Si è tenuto in data odierna l'incontro di verifica con il Mise, il Ministero del Lavoro, Invitalia e Regione Campania, sulla vertenza Jabil. Presenti le OO.SS. nazionali, regionali, territoriali, le Rsu e tutte le aziende interessate dal progetto di ricollocazione.
Da una prima analisi, rimane una distanza tra le proposte delle varie aziende per la ricollocazione dei lavoratori sulle professionalità, determinando di fatto una impossibilità a presentare candidature, dove in alcune aziende rischia di compromettere il progetto industriale, se non si dovesse raggiungere un numero minimo di adesioni.
Le OO.SS. hanno comunque chiesto una accelerazione sulle proposte di assunzioni, nonché tempi certi, supportare il programma di ricollocazione con tutti gli strumenti disponibili governativi e regionali (formazione ed altro) al fine di raggiungere l’obiettivo.
A partire dalla prossima settimana, l'azienda Softlab si è impegnata a inviare, con un primo step, le proposte di assunzione per iscritto ai lavoratori che hanno mostrato interesse.
Le OO.SS., pur riconoscendo un'attenzione sulla vertenza Jabil, confermano che qualsiasi processo di ricollocazione deve essere supportato da tutte le garanzie per i lavoratori, senza soluzione di continuità (dimissioni contestualmente all'assunzione).
Le parti si sono riconvocate per i primi di agosto per ulteriori aggiornamenti.
Fim, Fiom, Uilm, Failms
Roma, 16 luglio 2020