Il giorno 30 ottobre 2017, presso il MiSE, le Organizzazioni e le rappresentanze sindacali hanno incontrato la Direzione Jabil nell'ambito del confronto sulle prospettive industriali e occupazionali dell'azienda.
La Direzione aziendale si è presentata sottoponendo alla Parte sindacale una bozza di accordo che conteneva, a loro dire, quanto espresso nei precedenti confronti e cioè: una premessa che riassumeva le vicende aziendali degli ultimi anni; un elenco delle iniziative industriali e commerciali per il rilancio della produzione a Marcianise; la previsione di 400 eccedenze con la disponibilità di affrontarle con gli esordi incentivati, la riqualificazione e la ricollocazione professionale e con la prosecuzione del ricorso alla "solidarietà al 60%" con la possibilità di ridurre tale percentuale in caso di ulteriori carichi di lavoro e comunque riconfermando l'esclusione del pagamento dei "ratei"; la previsione del l'armonizzazione della contrattazione aziendale.
Le Organizzazioni e le Rappresentanze sindacali hanno contestato tale impostazione, anche perchè nel testo presentato, sono stati registrati dei "passi indietro" rispetto a quanto discusso lo scorso 5 ottobre, in particolare sulla saturazione di 150 dipendenti che oggi invece sono stati ricompresi negli esuberi. La Parte sindacale ha inoltre contestato il fatto che nell'accordo - di fatto - si intende gestire il 2018 e quindi non si offre una prospettiva di medio lungo periodo neppure ai 450 lavoratori che nel documento risultano "saturati". Sono stati anche criticati i punti del testo in cui si esclude la maturazione dei "rate" e si prevede di ridiscutere la contrattazione aziendale.
Le Parti hanno quindi deciso di reincontrarci il 14 novembre alle 15.00 sempre presso il MiSE e - per quanto riguarda le Organizzazioni sindacali si è fissata una riunione preparatoria presso la sede nazionale per il giorno 9 novembre alle ore 14.00.
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali
La Rsu Jabil Italia
Roma, 31 ottobre 2017