Giovedì 4 Settembre si è svolto l'incontro previsto al Ministero dello Sviluppo Economico tra Alcatel Lucent, SM Optics, le segreterie nazionali di FIM FIOM UILM e il coordinamento sindacale Alcatel Lucent per approfondire la discussione sulla procedura di cessione di ramo d’azienda riguardante i servizi di ricerca e sviluppo di tecnologie ottiche OMSN e PTN, le relative attività di assistenza tecnica e qualità, i servizi di sviluppo e validazione dei sistemi di Network Management System di tecnologie ottiche e che coinvolge 256 addetti del sito di Vimercate.
- Assetto societario di S.M. Optics s.r.l: la newco è detenuta da 5 azionisti (persone fisiche). La famiglia Mascetti è il socio di maggioranza con l’85% del pacchetto azionario. E’ ancora in fase di discussione chi avrà il controllo di maggioranza della società cinese Huaxin SM Optics Chendu, pur avendo già concordato un consiglio di amministrazione paritetico tra gli azionisti.
- Piano di accompagnamento/fornitura di Alcatel Lucent: l’accordo di fornitura con Alcatel Lucent è di 5 anni con volumi a scalare (2014 100%, 2018 40%), non escludendo la possibilità dopo il 2018 di prolungare o aumentare i carichi di lavoro del contratto di fornitura, in base all’andamento del mercato sulle tecnologie coinvolte nella cessione (gli analisti di settore prevedono il 20% di calo del mercato SONET entro il 2018 che si attesterà sui 2,5 – 2,6mld€).
- Piano industriale e di sviluppo di S.M. Optics s.r.l: si svilupperà su tre direttici:
a) contratto di fornitura per Alcatel Lucent: ALU sarà il cliente principale di S.M. Optics con l’accordo di fornitura stipulato.
b) re-sales agreement: ALU manterrà la responsabilità commerciale per i clienti carrier sulle tecnologie cedute. S.M. Optics potrà vendere le tecnologie che fanno capo all’accordo di fornitura ai clienti no carrier (mercati verticali) per i quali si prevede un incremento di mercato da 1 mld€ a 1,5mld€ nel 2018, o in accordo con Alcatel Lucent a nuovi clienti carrier ampliando così il mercato globale di riferimento delle sue società.
c) sviluppo di nuovi prodotti: svilupperà prodotti di nuova generazione nel back hall (previsione di mercato per il 2018 tra i 9-10 MLD€), e per la convergenza fisso-mobile, nel NM, nell’e-tool per servizi, di integrazione e funzioni end to end per i mercati verticali.
Nel 2018 la previsione di fatturato per S.M. Optics è di 180-200mil€, obiettivo necessario per il mantenimento della R&D.
Le proprietà intellettuali resteranno di Alcatel Lucent. Le aziende stanno definendo un accordo commerciale di flessibilità in modo che SM Optics possa acquistare da ALU i brevetti per lo sviluppo di nuovi prodotti.
- Piano occupazionale di S.M. Optics s.r.l: l’azienda ha annunciato l’inserimento di nuove competenze in alcune aree, piano di formazione per il re-skilling delle persone attuali che oggi è fortemente focalizzato sulle tecnologie OMSN.
- Punti di forza S.M.Optics: capacità di innovazione, efficienza del team, forte relazione con i clienti e costo del lavoro competitivo.
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Sede: la sede sarà a Cologno Monzese. SIAE ha dichiarato che sono ancora in corso discussioni con alcune proprietà attigue all’attuale sede di Cologno Monzese, ma che a breve si finalizzerà la scelta.
L’investimento complessivo per la nuova sede ed il campus complessivo di Cologno Monzese è di 10mil€.
- Perimetro: inclusi tutti i team OMSN (System arch, sviluppo SFTW e HW, test e validazione, staff, program e product manager), TEC OMSN, parte di quality optics (solo i Producy quality manager dei prodotti del perimetro), parte di ASIC/FPGA, NM (sviluppo e testing, System Eng., product manager).
La scelta di questi team o parte è basata sulla mansione prevalente e per garantire competenze ed efficienza per gli sviluppi futuri.
Il personale in CIGS facente parte di questi team è escluso dall’esternalizzazione.
- Trattamenti economici-normativi: la newco applicherà il CCNL metalmeccanici, manterrà i trattamenti economici e normativi in essere e la contrattazione aziendale di secondo livello di ALU, tranne per il FISA e Il PdR che non sono applicabili alla newco. C’è stato un primo incontro tecnico per l’armonizzazione e la discussione su queste materie il 5 Settembre. Ne è stato fissato uno successivo in Assolombarda il 12 Settembre.
S.M Optics ha manifestato la volontà di negoziare un nuovo accordo aziendale di secondo livello per la nuova società in tempi compatibilmente rapidi.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dichiarato l’impossibilità di un impegno diretto del governo attraverso la Cassa Depositi e Prestiti o il Fondo Strategico Italiano in una società che è appena nata, ma ha intenzione, fin dai prossimi mesi, di verificare fino in fondo tale ipotesi, fortemente sostenuta da Fim Fiom e Uilm nazionali.
Fim, Fiom, Uilm nazionali e il Coordinamento sindacale nazionale ritengono necessario definire un percorso di verifiche presso e con il Ministero dello Sviluppo Economico, Alcatel Lucent e S.M. Optics per monitorare l’andamento dello spin-off, visto anche la forte dipendenza dello stesso dalle forniture di Alcatel Lucent.
Nel prossimo incontro del 22 Settembre si concluderà il confronto con S.M. Optics e Alcatel Lucent presenterà il suo piano industriale. Al termine dell'incontro dovrà essere definito, oltre all'accordo sul trasferimento di ramo d'azienda, un accordo quadro complessivo sulla riorganizzazione industriale, sulle successive esternalizzazioni e sulle prospettive di Alcatel Lucent nel nostro paese, che salvaguardi l’occupazione, i siti e le competenze presenti nel gruppo.
Coordinamento sindacale Alcatel Lucent
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 10 Settembre 2014