Le Oo.Ss. Fiom-Cgil e Uilm-Uil, ancora in attesa di risposta da Anci dopo aver richiesto un incontro al presidente Decaro, comunicano la loro preoccupazione per l’assoluta mancanza di informazioni sul futuro della società Ancitel S.p.a, controllata della stessa Anci.
Le voci su interventi della proprietà si susseguono, senza peraltro alcuna conferma, e l’allarme tra i lavoratori è alto.
Il CDA ha presentato proposte volte a risolvere strutturalmente la situazione di incertezza che grava sulla società, proposte che il sindacato sta vagliando attentamente.
I sindacati chiedono di approfondire con Anci le varie prospettive consultando eventuali progetti sul futuro dei lavoratori, che preveda una stabilizzazione di tutto ciò che di positivo contiene l’azienda, all’interno di un nuovo piano strategico privo di salti nel buio.
Anci dal canto suo può disporre di strumenti, messi a disposizione anche dal dlgs 175/16, che le consentono ampi spazi di manovra per consolidare e rafforzare la società che, ricordiamo, oggi gestisce anche progetti per conto di amministrazioni pubbliche.
Pur confidando nel fatto che gli organi Anci sapranno trovare il giusto equilibrio nella proposta di soluzione per l’azienda Ancitel, chiediamo che il Presidente ponga la massima attenzione alla vicenda e possa rassicurarci nel prossimo incontro.
Fiom-Uilm Nazionali
Roma, 18 novembre 2016