Nella giornata di oggi sono stati raggiunti due importanti accordi sindacali in Automobili Lamborghini e in Ducati Motor dalle rispettive RSU, da FIM FIOM UILM Bologna con le due Direzioni Aziendali per intervenire sui recenti cambiamenti intervenuti nella legislazione sul lavoro con una particolare attenzione su:
- disciplina dei licenziamenti;
- disciplina delle mansioni (cosiddetto “demansionamento”);
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disciplina riguardante gli strumenti di controllo a distanza;
I due accordi fondano le proprie radici nella cultura di partecipazione negoziata sostenuta dalla contrattazione aziendale (da ultimi l'integrativo aziendale dell'8 giugno 2015 per Automobili Lamborghini e del 4 marzo 2015 per Ducati Motor) e, formalizzando e migliorando le prassi in essere, prevedono l'introduzione, a favore dei lavoratori e delle lavoratrici (indipendentemente dalla data di assunzione), di una procedura sindacale di tutela preventiva in caso di rischio di licenziamento o di demansionamento.
I lavoratori avranno il diritto ad attivare un confronto sindacale preventivo, con la presenza della propria Organizzazione Sindacale e della RSU, volto ad identificare tutte le soluzioni alternative al licenziamento o finalizzate alla tutela delle professionalità acquisite e delle posizioni retributive (in caso di rischio demansionamento).
Allo stesso modo, visti i cambiamenti normativi intervenuti anche in materia di strumenti di controllo a distanza della prestazione lavorativa, gli accordi hanno previsto momenti di condivisione e verifica preventiva su eventuali evoluzioni tecnologiche o introduzione di nuovi sistemi e strumentazioni, nonché confronti periodici con le Organizzazioni Sindacali e le RSU per valutare interventi condivisi sulla materia.
Gli accordi di oggi segnano un momento importante perché tutelano i lavoratori (operai ed impiegati) di Automobili Lamborghini e di Ducati Motor dagli effetti delle recenti modifiche normative alla legislazione sul lavoro; tutelano nuovi e vecchi assunti; investono su un modello di relazioni sindacali avanzate e basate su rispetto e fiducia reciproca, in un territorio dove le relazioni industriali sono un fattore di crescita, di valore e di sviluppo.
Fim, Fiom, Uilm Bologna
Bologna, 17 marzo 2017