Nelle giornate del 28 e 29 settembre, a Monza, si è riunito il coordinamento nazionale dei delegati e delle delegate, insieme alle segreterie nazionali delle OO.SS.
Nella prima giornata si sono confrontate le segreterie con le rispettive delegazioni in sedi separate, per una prima fase di elaborazione dei contenuti da portare nel confronto unitario. I temi emersi dal confronto sono molti, dalla parte normativa da aggiornare, a quella da proporre in relazione alle evoluzioni organizzative degli ultimi anni e richiesta di interventi puntuali nell'organizzazione del lavoro.
Sono state fatte proposte di allargamento della base dei diritti individuali, per finire sul salario con proposte per strutturarlo e da far crescere in una fase di impennata fortissima dell'inflazione, come non accadeva da almeno un trentennio.
La delegazione sindacale ha preso atto della decisione della multinazionale di erogare 1.000 euro una tantum, a conferma che ci sono risorse da redistribuire.
Vorremmo però discutere le modalità di erogazione dell'importo definito che per quanto ci riguarda deve essere messo in busta paga e lasciare l’eventuale scelta del welfare, al singolo lavoratore.
Infine sempre sui 1.000 euro, va da se che per quanto ci riguarda diventino parte di quote di salario strutturali.
Sul metodo di confronto e approvazione dei contenuti della piattaforma, Fim e Fiom hanno proposto un percorso in linea con le modalità proprie di tutti i gruppi dove unitariamente operiamo:
- confronto sui contenuti nel coordinamento dei delegati e delle delegate;
- scelta dei temi usando il metodo della sintesi condivisa dopo il confronto;
- decisione, qualora non fosse possibile l'unanimità, a maggioranza dei delegati e delegate come avviene in tutte le organizzazioni collettive.
Infine, dopo l'elaborazione del testo approvato dal coordinamento, si faranno le assemblee e si concluderà con il voto certificato delle lavoratrici e dei lavoratori.
Non comprendiamo come la Uilm non abbia condiviso con noi queste semplici e rodate regole per la costruzione di un percorso comune e abbia seguito, anticipando anche i tempi, un percorso demagogico e di rottura, insieme ad altri, organizzando già prima delle date unitarie, un voto finto sui cancelli, con proposte totalmente fuori da ogni pratica unitaria perseguita nei grandi gruppi.
Nelle giornate del 2 e 3 novembre prossimi il coordinamento si propone di concludere il lavoro di definizione della piattaforma per poter avviare la campagna di assemblee di confronto e voto con le lavoratrici e I lavoratori.
Delegati Fiom-Cgil
Segreteria nazionale Fiom-Cgil
ST Microelettronics. Iniziata la discussione per la definizione della piattaforma per il rinnovo del contratto di gruppo
- Fiom-Cgil nazionale
- Elettronica-Microelettronica
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