Il 20 aprile in StMicroelectronics scioperiamo sia per il contratto nazionale che per riaprire il confronto sul contratto integrativo aziendale.
Fim, Fiom e Uilm nazionali e il coordinamento nazionale delle Rsu di StMicroelectronics hanno deciso di aggiungere ulteriori 4 ore di sciopero a quelle dello sciopero unitario dei metalmeccanici per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro.
Se da una parte Federmeccanica non vuole riconoscere nessun aumento salariale al 95% della categoria dei metalmeccanici, proponendo di superare la funzione del livello nazionale e di lasciare solo quella della contrattazione aziendale, la Stmicroelectronics, grande gruppo a controllo pubblico, rifiuta qualsiasi tipo di confronto sulla piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo presentata dai rappresentanti dei lavoratori. È quindi evidente che l'unico obiettivo di Federmeccanica e delle imprese è quello di cancellare il contratto nazionale senza comunque garantire la possibilità di contrattare in azienda condizioni salariali e normative migliorative. L'unica redistribuzione della ricchezza cui hanno assistito le lavoratrici e i lavoratori di StMicroelectronics è stata quella che ha coinvolto gli azionisti con dividendi eccessivi rispetto all'andamento dell'azienda e quella che c'è stata tra i manager. Per le lavoratrici e i lavoratori da anni c'è solo austerità e un premio di risultato che è sempre più povero.
Per questo è venuto il momento di dare un segnale forte e chiaro a Federmeccanica e al gruppo dirigente di StMicroelectronics.
FIM-FIOM-UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO FIM FIOM UILM