Il 10 aprile si è tenuto presso Confindustria Catania l’incontro tra OO.SS. e Azienda con lo scopo di acquisire l’Informativa Annuale, prevista dal CCNL, con le prospettive di sviluppo della multinazionale Americana in Italia.
L’azienda ha presentato i dati relativi ai livelli occupazionali: l’headcount per il triennio 2015/2018 presenta una crescita significativa delle risorse in Italia (circa 80 nuovi assunti).
La distribuzione delle assunzioni vede il sito di Vimercate in testa con un saldo di 57 nuovi assunti e il sito di Catania in coda dove il saldo è negativo.
Il dato nel suo insieme è positivo perché dopo la ristrutturazione del 2014 vede, per la prima volta, il dato occupazionale crescere. L’azienda ha spiegato il dato come strettamente legato alla forte ristrutturazione che vide il sito di Agrate/Vimercate fortemente depotenziato.
L’impossibilità di avere un quadro di visione futura non ci ha permesso di capire se la differenza di crescita occupazionale fra le sedi sia un evento contingente o sottenda altri contenuti. Pertanto, non appena riceveremo un piano dettagliato sugli investimenti sarà necessaria un’ulteriore verifica.
Anche per quanto riguarda gli investimenti l’azienda ha presentato i dati consuntivi solo per il periodo dal 2014 ad oggi: non sono stati forniti dati per il futuro che possano far capire, in termini di prospettiva, quali saranno i capitali che l’azienda vuole mettere in gioco per il 2018 e per gli anni a venire.
La delegazione sindacale ha richiesto FORMALMENTE che vengano forniti i dati di previsione relativi al 2018/2019, aggregati e per sito, in modo da potere analizzare dove l’azienda vorrà investire e quali dipartimenti (business UNIT) saranno interessati.
Durante l’incontro i delegati dei vari siti hanno manifestato alcune preoccupazioni, evidenziate dalle scelte imprenditoriali messe in campo dal nuovo management, che vedono sempre più una marginalizzazione dei siti italiani e una maggiore concentrazione delle attività presso i siti americani ed asiatici, con la motivazione di stretta connessione con la produzione. Esistono pertanto, a giudizio dei Delegati, alcune situazioni che necessitano attenzioni e verifiche
(IT, NVM Global Quality, NVE…) ed è stato richiesto da tutta la delegazione che il management,italiano e non, verifichi e si assicuri che le attività svolte nei siti siano garantite ed ovunque favorite per continuare a progredire in termini di crescita occupazionale, equamente distribuita, scongiurando la possibilità che l’attività di training che i lavoratori italiani hanno compiuto nei riguardi dei colleghi di altre nazioni venga ripagato con il disimpegno della compagnia nel nostro Paese.
All’Azienda è anche stato chiesto di considerare e bonificare quelle criticità evidenziate dai lavoratori Micron riguardo al limitato coinvolgimento dei diversi dipartimenti nei rispettivi progetti da parte delle loro controparti della casa madre.
Si è discusso a lungo sul premio di risultato IPP e relativa impossibilità di detassazione per l’anno 2017. Questo è il risultato dell’interpretazione avuta dai consulenti dell’Azienda in primis e poi dalla pubblicazione di una circolare di Agenzia Entrate (N.5/E del 29/03/2018) che negava, a distanza di giorni, la risposta della stessa all’Interpello sottopostole dall’Azienda e, ragionevolmente, a favore delle istanze dei lavoratori. In merito alla tassazione del premio, le parti si sono impegnate a trovare per il futuro una soluzione strutturale che permetta all’azienda di applicare al meglio le norme Italiane su un P.d.R come quello Micron che ha una connotazione globale.
Durante l’incontro le parti hanno dato inizio alla discussione per avviare il percorso di rinnovo dell’integrativo aziendale e che prevede l’iniziale approvazione della piattaforma contrattuale, elaborata dalle OO.SS., che verrà sottoposta a breve ai lavoratori attraverso assemblee nei vari siti.
Nel frattempo è stato richiesto all’azienda di ottenere da Unisalute la proposta di rinnovo del loro piano sanitario in modo da poter fare le opportune valutazioni rispetto ad un’eventuale diverso fornitore.
È stato discusso e validato, almeno da parte delle RSU, il periodo di sperimentazione annuale relativo alle timbrature dei funzionari scaduto il 31.03.2018. Le parti concordano sul confermare la non Timbratura anche per i funzionari, previa una ultima verifica con il management da parte della D.A. I delegati RSU hanno richiesto una verifica sui livelli inferiori al settimo al fine di valutare una possibile estensione a tutta la popolazione.
Dal 19 aprile sarà nuovamente disponibile il sito Edenred per la gestione dei 408€ del Flexible Benefit, he da quest’anno contempla come voce di spesa anche il trasporto pubblico, ovviamente con validità solare dal 01 gennaio 2018.
Nei prossimi giorni verrà anche reso operativo il check up medico aggiuntivo a quanto già previsto nel piano sanitario Unisalute, annunciato lo scorso dicembre 2107 in conseguenza della sospensione,in alcuni siti,del servizio infermieristico. È stata data la conferma rispetto ad una nostra precedente richiesta relativa alla possibilità di trasferire in un fondo di pensione complementare di categoria (es.COMETA) la quota di TFR accantonato prima del 2007.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE MICRON
Roma, 13 aprile 2018