Il giorno 24 aprile presso Confindustria Monza e Brianza si è tenuto, tra la Direzione aziendale Micron, il Coordinamento nazionale delle RSU Micron, le segreterie territoriali e nazionali di Fim, Fiom e Uilm, l'incontro nazionale di verifica trimestrale sull'accordo di CIGS dell'azienda Micron.
La Direzione aziendale ha fatto il punto sul numero degli esuberi rimanenti, che ad oggi risultano essere ancora 17, di cui 14 a Vimercate, 2 ad Arzano e 1 a Catania.
La Direzione di Micron ha comunicato l'uscita volontaria di un esubero a Vimercate e la ricollocazione di una persona da Arzano a Vimercate. Inoltre la D.A. ha annunciato la possibilità di un ulteriore recupero interno, senza specificare la localizzazione.
Inoltre, l'azienda ha illustrato le azioni finalizzate alla ricollocazione esterna degli esuberi rimanenti, mettendo in luce la mancata adesione all'outplacement da parte di molte lavoratrici e lavoratori.
Il giudizio espresso dalle Organizzazioni sindacali sulle azioni di ricollocazione è stato assolutamente negativo, e anche l'utilizzo strumentale della mancata adesione all'outpalcement è stato ampiamente motivato.
È stata espressa la necessità di prolungare, fino al totale azzeramento degli esuberi, l'utilizzo degli ammortizzatori sociali, in modo da consentire un percorso di ricollocazione interna ed esterna per tutti.
La direzione aziendale, nonostante la disponibilità data, ha annunciato che la settimana prossima aprirà la procedura di licenziamento collettivo per le 17 posizioni ancora in esubero.
Le Organizzazioni Sindacali e le RSU hanno espresso la loro netta contrarietà verso la decisione aziendale, e hanno chiesto all'azienda un ripensamento.
Al termine dell'incontro l'azienda ha però confermato che la prossima settimana, secondo il mandato del Board della multinazionale americana, procederà all'apertura della procedura di licenziamento collettivo.
In risposta alla decisione unilaterale dell'azienda, le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di dare avvio ad un percorso di mobilitazione contro la scelta aziendale.
Le Organizzazioni Sindacali Nazionali e il coordinamento delle RSU Micron chiedono l'immediata convocazione delle parti presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Per dare corso agli impegni presi di soluzione positiva della vertenza è necessario che intervengano immediatamente sia il Ministero dello Sviluppo Economico sia la Presidenza del Consiglio.
Per queste ragioni, in tutti i siti Micron, viene proclamato lo sciopero nazionale di 8 ore per la giornata di giovedì 30 aprile, dalle ore 8.00 alle ore 17.00.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 27 aprile 2015