Venerdì, 22 Novembre 2024

Hitachi: riaprire la trattativa partendo da proposta unitaria

Nella giornata di venerdì 15 settembre presso la sede Flm di Roma si è riunito il coordinamento Fiom di Hitachi alla presenza del segretario nazionale responsabile del settore Samuele Lodi.

Nella relazione di Alberto Larghi si è fatto il punto sulla situazione in merito alla trattativa per il rinnovo del contratto di gruppo.

Si è ribadito con forza che la scelta di addivenire ad un accordo ponte per il 2023 non aveva alternative praticabili vista la tempistica imposta dal calendario e utile solo a garantire la defiscalizzazione del Pdr.

La Fiom ha continuato e continua, pur nella comprensione del cambio di fase, a fare riferimento alle proposte unitarie approvate a grande maggioranza dai lavoratori e dalle lavoratrici di Hitachi Rail Sts.

Pur comprendendo che il tema dell'incidenza degli aumenti derivanti dal CCNL, non assorbiti dall'azienda, abbia rappresentato per l'entità degli stessi un elemento di cui tener conto, non si ritiene la proposta complessiva fatta dall'azienda sul Pdr sufficiente ad incanalare la discussione verso un esito complessivo positivo.

Oltre al tema del Pdr rimangono senza risposta altri temi (solo per citarne alcuni) quali:
- Adeguamento delle maggiorazioni per i turnisti;
- Adeguamento delle indennità di trasferta;
- Apertura di un confronto su superminimi per il personale che fino ad ora non ha beneficiato di aumenti di merito;
- stabilizzazione di quote di salario a regime a fronte di obiettivi "stabilizzati" nel corso degli anni di contrattazione.

Chiederemo pertanto a Fim e Uilm di proporre unitariamente all'azienda la riapertura del confronto con un tempo dinanzi a noi più utile per trovare sintesi e soluzioni condivise.

Sulle prospettive industriali è invece emersa una domanda di chiarimento sulla gara per la costruzione di tram per la città di Roma, considerata dall'azienda come di grande importanza e sul cui esito si richiede di avere informazioni ufficiali.

Infine sul tema dell' acquisizione di Thales e delle conseguenti scelte determinate dalle imposizioni dell'Antitrust, si è in attesa di capire quali ripercussioni effettive avrà su tutto il perimetro delle attività del gruppo nel mercato globale.

La Fiom è pronta per una ripresa rapida del confronto su tutti i temi per trovare soluzioni positive nell'interesse delle lavoratrici e dei lavoratori di Hitachi.

Fiom-Cgil nazionale

Il Coordinamento nazionale RSU Hitachi

Roma, 15 settembre 2023

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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