Nella giornata del 27 agosto si è tenuto l’incontro tra la Società e il coordinamento sindacale Tfa, con rappresentanti nazionali, territoriali e delle Rsu.
La riunione si è incentrata su Piano industriale e Piano di investimento e sul confronto per l’esame congiunto riguardante la richiesta di ammortizzatore sociale strutturale.
Il Piano industriale e di investimenti presentato dalla Società si caratterizza per la volontà di voler consolidare le attività produttive a partire da un piano biennale per le commesse in lavorazione da avviarsi con relativi investimenti nelle aree carpenterie/preparazione macchine utensili e ripristino di attrezzature. Investimenti anche per macchinari di battitura cavi in sala prove e in particolare il ripristino di due carri trasbordatori.
Sono in corso rafforzamenti della progettazione in avviamento di Metro Catania e della nuova commessa aggiudicata per l’indiana Pune, che comporteranno un notevole incremento produttivo.
Nel corso del confronto si è anche sollecitata l’esigenza di fare investimenti negli stabilimenti di Caserta e Tito Scalo, per consolidare le realtà produttive.
Da settembre si annuncia una riconferma del piano con prospettive più a lungo termine con l’arrivo del nuovo Amministratore delegato, ex A.D. di Bombardier.
Infine, dopo ampia discussione tra le parti, si è arrivati a sottoscrivere unitariamente il verbale di ipotesi di accordo per l’ammortizzatore sociale Cigs CdS che impegna la Società a garantire obbligatoriamente un minimo di presenza lavorativa mensile, prevista dal CdS, e la maturazione dei ratei di 13^, delle ferie e rol, oltre naturalmente l’anticipazione salariale dell’ammortizzatore sociale.
Nel corso di queste ore si stanno svolgendo le assemblee informative per illustrare e votare l’ipotesi di accordo.
Fiom-Cgil nazionale, territoriale e le Rsu Tfa
Roma, 28 agosto 2019