Il giorno 13 novembre 2017, presso l'Assolombarda si è svolta una sessione di trattativa tra il CSN e le Organizzazioni sindacali da una parte e la Direzione aziendale dall'altra.
All'inizio dell'incontro la Direzione ha fornito un aggiornamento sul processo di fusione con Siemen fornendo anche alcuni dati:
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Alstom |
Siemens mobility |
Occupazione |
32.800 |
29.500 |
Portafoglio ordini |
34,8 Mrd di euro |
26,4 Mrd di euro |
Ebit |
5,8% |
10,1% |
I dipendenti Siemens sono concentrati perlopiù in Germania e Austria.
Mentre la Siemens risulta più forte nei Tram, nel Segnalamento, nel Service e sul fronte della digitalizzazione dei sistemi di mobilità, Alstom risulta più internazionalizzata ed ha, nell’ambito del materiale rotabile, una gamma maggiore di prodotti, compreso il treno a idrogeno.
Tra gli obiettivi della nuova società, che diverrà il 2° gruppo al Mondo, emerge quello di generare risparmi per 470 milioni di euro all'anno nel quadriennio 2019-2022, concentrati in particolare sugli acquisti, nelle strutture di supporto e nella ricerca e sviluppo.
In questo quadro, l’accordo tra le due aziende contiene garanzie occupazionali solo per i lavoratori francesi e tedeschi, nel quadriennio sopracitato.
A fronte del quadro descritto, che rende comunque necessari ulteriori approfondimenti, il coordinamento conferma le preoccupazioni già espresse in merito alle incertezze che determina sull’assetto e sull’occupazione Alstom in Italia. Ritiene quindi necessario un interessamento di merito da parte delle istituzioni, in particolare da parte del ministero dello sviluppo economico e delle Regioni.
Successivamente si è discusso del contratto integrativo e la Direzione aziendale ha consegnato un primo testo sui temi generali quali Appalti, Formazione, Salute e sicurezza, Welfare aziendale. Ha inoltre proposto un rinvio ad altri accordi specifici su Pdr, Relazioni sindacali e Mercato del lavoro, argomenti sui quali sono stati consegnati ulteriori testi di proposta.
Rimangono altri temi che invece verranno trattati in documenti che saranno consegnati nelle prossime occasioni.
L'incontro è stato comunque condizionato dalla prospettata cessione dell’attività di logistica di Sesto San Giovanni a una società esterna che comprende anche 26 dipendenti. Su questo tema il confronto si sta svolgendo in sede locale con la RSU di Sesto san Giovanni e le Organizzazioni sindacali di Milano, ma il Coordinamento ha giustamente sostenuto le richieste dei lavoratori e ha esplicitamente chiesto ad Alstom un cambio di atteggiamento verso una disponibilità a trovare soluzioni condivise.
La trattativa pertanto prosegue anche se lentamente e con difficoltà, a fronte della disponibilità da parte della Direzione aziendale a modificare le proprie impostazioni pur in presenza di elementi che andranno significativamente migliorati.
Per questo il Coordinamento sindacale sarà nuovamente convocato per il 4 dicembre alle 14.30 presso l'Assolombarda e si confronterà con la Direzione aziendale sempre in Assolombarda il 5 dicembre.
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali
Coordinamento Sindacale Nazionale Alstom Italia
Roma, 14 novembre 2017