Nella mattinata di giovedì 14 novembre si è tenuto, in modalità da remoto, l'incontro richiesto dal coordinamento sindacale.
L'azienda ha illustrato i risultati del primo semestre dell'anno fiscale 2024 che ha riportato miglioramenti importanti in tema di riduzione del debito e flussi di cassa.
Rimangono ancora significative criticità in termini di debito del gruppo derivanti in parte dall'acquisizione di Bombardier Transportation, continua la gestione del piano di esuberi determinati dalle sinergie tra le due ex società e che vengono affrontati in trattative nei singoli paesi, ma i risultati del primo semestre sono positivi in termini di riduzione del debito, ricavi e con un maggior flusso di cassa.
In particolare per quanto riguarda il nostro Paese la situazione si conferma positiva e si rileva un contributo decisivo del gruppo in Italia nel concorso per il conseguimento degli obiettivi globali.
Vengono confermati gli investimenti annunciati nella misura di 60 milioni di euro circa per il biennio 2023/24 e che continueranno anche per il 2025: il nuovo capannone a Vado Ligure per il consolidamento del sito adibito alla manutenzione di locomotive, l’implementazione del progetto legato al maggior numero di treni AV in manutenzione su Nola, il nuovo capannone a Savigliano e funzioni aggiuntive trasferite da Katowice, continuazione del progetto di crescita del trasporto ad alimentazione ad idrogeno in collaborazione con Trenord, solo per richiamare i principali elencati.
Nel corso della riunione abbiamo evidenziato alcune piccole criticità sulla interpretazione della parte dell'accordo relativa ai permessi per visite mediche e fisioterapie dove, pur ribadendo la bontà e il giudizio positivo sul complesso dell'accordo, occorre trovare positive soluzioni.
Le parti si sono date appuntamento tra fine gennaio e inizio febbraio 2025, per un incontro da svolgersi in presenza per affrontare i temi rimasti aperti quali:
• adeguamento numeri del coordinamento nazionale Alstom ferroviaria dopo acquisizione siti di Bombardier;
• avvio della discussione, se ve ne saranno le condizioni, del sistema di rappresentanza nel Service e costruzione del coordinamento con relative agibilità aggiuntive;
• aggiornamenti su andamento dei premi di risultato dei siti.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 14 novembre 2024