A partire dal 15 novembre si procederà allo sciopero degli straordinari e della reperibilità per 30 giorni, per denunciare oltre alla mancanza di trattamenti adeguati la carenza di personale e il carico di lavoro eccessivo. Ciò perché Malgrado l’approccio costruttivo delle lavoratrici e dei lavoratori per trovare soluzioni adeguate ai tanti temi sollevati, in considerazione dell’atteggiamento di chiusura e indisponibilità dell’azienda Polygon a trovare soluzioni, la rappresentanza sindacale si vede costretta a proclamare sciopero di tutto il personale per il giorno 15 novembre p.v. di quattro ore per ogni fine turno (per i part-time rapportato alla durata dell’orario di lavoro).
Infatti, ci sono ancora richieste che attendono da due anni risposte positive che l’azienda rinvia sempre all’anno successivo senza però prendere mia impegni concreti. I temi in sospeso riguardano la restituzione di quanto assorbito dal contratto nazionale, l’aumentare il buono pasto e dell’indennità di reperibilità, l’inquadramento corretto dei lavoratori e la necessità di trovare spazi e ambienti adeguati per le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
Le lavoratrici e i lavoratori della Polygon impegnati nelle ASL, negli Ospedali e nelle tante strutture private del territorio nazionale, sono decisamente insoddisfatti per quanto attuato dall’azienda ed in particolare per il fatto che oltre a non incrementare i trattamenti vigenti ha proceduto all’assorbimento degli aumenti contrattuali dal superminimo dei lavoratori.
Un fatto che aggrava ancora di più la situazione in quanto l’unico strumento per l’adeguamento delle retribuzioni, in un momento difficile per l’alta inflazione pagati negli anni precedenti, è stato vanificato dall’azienda.
Nella ingegneria clinica e nella manutenzione delle apparecchiature tecnologiche degli ospedali, la professionalità dei dipendenti è essenziale e deve essere fortemente valorizzata attraverso trattamenti economici adeguati e ambienti conformi alle normative sulla sicurezza e sull’ambiente.
Le lavoratrici e i lavoratori hanno contribuito in modo significativo alla crescita dell'azienda e ritengono doveroso un riconoscimento concreto da parte della Polygon.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 12 novembre 2024