Lo scorso 6 ottobre, presso la sede di Lgs in via Pastrengo, si è tenuto l'incontro tra le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm, la Direzione aziendale di Leonardo Global Solutions e quella di Fata (società di cui la prima detiene il controllo) per la discussione sugli indicatori di prossimità e la definizione dei rispettivi Premi di risultato 2017 (da erogarsi a luglio 2018), anche ai fini dell'attivazione delle agevolazioni previste per legge.
Per quanto riguarda Lgs, in coerenza con quanto realizzato nelle Divisioni Leonardo dopo l'accordo sindacale del 27 luglio 2017 che ha prorogato di un ulteriore anno l'architettura del premio in essere, si è convenuto su due indicatori per il raggiungimento dell'obiettivo, concorrenti nella misura del 55% alla definizione dell'importo complessivo.
Su richiesta della Fiom Cgil è stata inoltre inserita la clausola, contenuta nell'Accordo One Company, che esclude l'incidenza sul Premio di eventuali cause esterne, ovvero non riconducibili all'attività dei lavoratori sui siti.
Rispetto a Fata Logistic è stato sottoscritto l'accordo di proroga del premio precedente con un elemento di miglior favore che riguarda l'indicatore Ebita, ovvero l'introduzione di una scala parametrale che consente l'accesso all'erogabilità del Premio a partire dal raggiungimento del 70% dell'obiettivo.
L'incontro si è concluso infine con la sottoscrizione di un verbale che impegna le parti a rivedersi entro novembre per completare il percorso di applicazione dell'Accordo One Company al perimetro di Fata Logistics, sia rispetto agli istituti che alle stabilizzazioni, e per individuare un modello di relazioni sindacali che, in questa società così come in Lgs, sappia coniugare le esigenze della rappresentanza con l'oggettiva frammentazione delle sedi aziendali sui territori.
Nelle more della definizione di quast'ultimo obiettivo l'azienda si è detta disponibile a riconoscere le agibilità sindacali per le Rsu eventualmente decadute nel frattempo.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 9 ottobre 2017