Sulla base dell'insieme delle informazioni provenienti dai territori, prendiamo atto che dai comportamenti della Sirti si assiste per l'ennesima volta all'inaffidabilità dell'applicazione degli accordi – a partire dall'accordo dei Contratti di solidarietà e dall'accordo del 2006 sulle reperibilità, sugli straordinari e sulle rotazioni – e alla mancata chiarezza sulle prospettive di alcune attività e su quelle della stessa Sirti.
L'azienda chiede continuamente, da più anni, sacrifici ai lavoratori e al sindacato con ammortizzatori sociali, disdette di accordi, non riconoscimento del Pdr e agisce penalizzando anche le prestazioni dei singoli lavoratori.
Le scriventi Organizzazioni sindacali, unitamente al Coordinamento, ritengono urgente un confronto per chiarire la corretta applicazione degli accordi e dichiarano lo stato di agitazione in tutto il territorio nazionale con le modalità che territorialmente verranno assunte.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 11 luglio 2014