Nell'incontro svoltosi giovedì 13 febbraio alla presenza della dottoressa Paola Capone per il Ministero dello Sviluppo Economico e Fim, Fiom e Uilm nazionali, la delegazione aziendale di Semitec srl si è impegnata a trovare una soluzione per scongiurare i licenziamenti dei lavoratori attraverso l'assegnazione di una commessa di proprietà del gruppo Conzorzio Manital Scpa denominata Grandi Stazioni-Cento Stazioni del gruppo FFSS Ferrovie dello stato.
Tale assegnazione sarebbe dovuta avvenire il 14 febbraio, giorno seguente all'incontro, attraverso l'assemblea dei soci del gruppo Manital; inoltre, su richiesta delle parti sociali e del MiSE stesso, l'azienda si è impegnata ad attivarsi per l'apertura di procedura di ammortizzatori sociali per poter dare copertura ai lavoratori dipendenti Semitec attualmente a disposizione della società ma di fatto senza commesse.
Semitec srl ha dichiarato a far partire i decreti ingiuntivi nei confronti di Ericsson e ZTE per le fatture non ancora riscosse e conseguentemente provvedere al pagamento degli stipendi.
Fim, Fiom e Ulim nazionali non hanno ricevuto nessuna conferma rispetto agli impegno assunti dall'azienda, ma anzi risulta che nessun passaggio è avvenuto presso il Ministero del Lavoro per fare le verifiche necessarie al fine di ottenere la copertura dell'ammortizzatore sociale, contrariamente a quanto convenuto presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Riteniamo insopportabile l'atteggiamento della Semitec Srl nei confronti dei propri dipendenti, e di conseguenza si rende necessario aprire la fase di recupero di tutte le spettanze dovute ai lavoratori nei modi e nei termini previsti dalla legge.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 17 febbraio 2020