Si è tenuto il giorno 21 giugno, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il previsto incontro fra le Segreterie nazionali, territoriali, RSU e la Direzione aziendale di Semitec, rappresentata direttamente dalla Direzione del Personale della Capogruppo e da Assistal per effettuare una verifica delle situazione aziendale.
La delegazione, dopo aver descritto ai rappresentanti del Dicastero dello Sviluppo Economico la situazione aziendale, ha confermato la presenza di un negoziato in corso, per la cessione di Semitec, con tre società già operanti nel settore senza, però, rivelarne la denominazione.
L’azienda non ha confermato (per il momento) la volontà di assicurare la prosecuzione della Cigs in scadenza a fine luglio e non ha definito una previsione di conclusione del negoziato.
Le Organizzazioni sindacali hanno ribadito la richiesta di assicurare la continuità aziendale ed hanno avanzato la richiesta di finalizzare “prioritariamente” il negoziato ad una cessione complessiva della Semitec per salvaguardare l’intero organico.
A fronte di questo quadro di incertezza le Organizzazioni sindacali ed il coordinamento delle RSU hanno chiesto ai rappresentati del MiSE di effettuare con il Ministero del Lavoro una verifica sulla possibilità e la modalità di una eventuale proroga della Cigs e la tempistica entro cui poterla richiedere; abbiamo espresso la necessità di monitorare costantemente l’evoluzione di questa delicata fase richiedendo più momenti di verifica ristretti nel tempo.
Il MiSE ha accolto la nostra sollecitazione riconvocando, per il prossimo 27 giugno, un tavolo ristretto alle Segreterie Nazionali ed Azienda, a valle delle verifiche con il Ministero del Lavoro, per una analisi dei possibili scenari che si potrebbero realizzare e degli eventuali strumenti da utilizzare; lo stesso Ministero ha già pianificato per il giorno 12 luglio un successivo incontro di verifica con tutto il coordinamento RSU.
Abbiamo ribadito alla Direzione aziendale di Siram che il lavoratori non dovranno pagare un ulteriore prezzo per le “incapacità” dei diversi manager di Semitec che in questi ultimi anni si sono succeduti proponendo piani industriali mai realizzati e chiedendo in cambio solo sacrifici per i lavoratori.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 22 giugno 2018