In data 26 giugno 2017, presso la Assistal di Milano, si sono incontrati la Direzione aziendale della Semitec con il Coordinamento nazionale Rsu, assistito da Fim, Fiom, Uilm nazionali.
L'Azienda ha rappresentato la necessità di un riequilibrio degli organici rispetto alle mutate esigenze di mercato in relazione al trend negativo dei volumi e dei ricavi registrato negli ultimi anni.
Si è venuta a ridimensionare l'attività di manutenzione verso il committente storico Ericsson e, per questa ragione, Semitec sta impegnandosi verso nuovi operatori, vedi Zte Italy, per limitare anche la caduta dei ricavi e prevedere un cambio importante delle competenze in settori come la fibra e gli apparati di nuova tecnologia.
Per far fronte alle commesse, l'Azienda intende procedere a delle assunzioni nei territori e nelle attività con professionalità non presenti in azienda. Sulla scorta di queste considerazioni l'Azienda farà richiesta di Cassa integrazione per riorganizzazione.
Il Coordinamento Rsu, unitamente alle OO.SS., ha dichiarato la propria indisponibilità ad un accordo sulla Cigs, se non supportato da un piano di riqualificazione e formazione che consenta agli attuali occupati una rapida riconversione e rioccupazione, inoltre è necessaria una rotazione accompagnata da un integrazione alla indennità di Cassa, per un rilancio della Semitec anche in attività storicamente non frequentate dall'Azienda.
Si rende altresì indispensabile una nuova definizione del tema reperibilità/straordinari, nonché il tema legato all'uso dei mezzi aziendali.
L'Azienda ha comunicato l'avvio della procedura per 122 unità nel territorio nazionale con picchi di utilizzo intorno a 56 unità, indicando come potenziamento possibile una diminuzione di utilizzo dell'ammortizzatore sociale dopo i primi tre mesi, in ragione delle nuove commesse che potrebbero essere aggiudicate alla Semitec.
L'incontro è stato aggiornato in sede ministeriale in attesa di convocazione.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 29 giugno 2017