In data odierna, in modalità da remoto, si è svolta la riunione relativa all’esame congiunto a seguito della richiesta di proroga di CIGO Covid-19 per ulteriori 5 settimane, dal 21 dicembre a tutto il 22 gennaio 2021.
Com.Tel ha motivato tale richiesta con le immutate condizioni di mercato, esprimendo al contempo preoccupazione per gli scenari che potrebbero aprirsi nei primi mesi del 2021, a partire dall’attuale assenza di strumentazione accompagnatoria al perdurante blocco dei licenziamenti.
Condizioni di mercato che, inevitabilmente, andranno ad impattare sul Tavolo di settore delle TLC che dovrebbe finalmente aprirsi presso il Ministero dello Sviluppo Economico e sopratutto con l’utilizzo delle risorse proveniente dal recovery fund.
Certo è che l’azienda - al pari delle precedenti richieste - ha confermato l’esigenza di utilizzo di tutta la strumentazione di ammortizzazione disponibile, atta a sostenere la perdurante riduzione di volumi.
Con l’obiettivo di avviare una discussione che vada oltre la contingenza, abbiamo chiesto a Com.Tel di implementare uno studio analitico inerente l’utilizzo della CIGO Covid, per area territoriale, settore merceologico e utilizzo dei sub-appalti.
In particolare, in alcune aree specifiche, il calo di volumi imposto al personale sociale (con conseguente immissione in CIGO) non trova adeguata rispondenza nel calo di attività affidate ai sub fornitori.
Su questo punto, raccolte le documentazioni probatorie, valuteremo congiuntamente le possibili azioni a supporto di una distribuzione equa e solidale del lavoro oggi affidato all’azienda.
Per quanto riguarda il calendario ferie, preso atto dell’insorgere del COVID, Com.Tel ha confermato la prevalenza dell’ammortizzatore sociale sull’istituto feriale, ma relativamente ai ponti di dicembre ha aperto alla presa in carico di eventuali esigenze di carattere individuale.
Infine, per quanto relativo alla gestione dei pernottamenti – problema emerso nel corso delle recenti assemblee - l’azienda si è resa disponibile ad una verifica delle procedure in essere con l’obiettivo di fornire al dipendente in trasferta contezza del comportamento da adottare.
La ricostruzione del tessuto sindacale in Com.Tel deve ripartire dal rinnovo delle RSU che si è deciso avvenga simultaneamente con l’apertura della procedura in data 11 gennaio 2021.
Per una valutazione complessiva e condivisa le strutture territoriali e le RSU si incontreranno nel pomeriggio del 21 gennaio.
Rsu Com.Tel.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 21 dicembre 2020