In data 17 luglio 2017, presso la sede Comtel Milano, si è svolto l'incontro tra la Direzione aziendale ed il Coordinamento Rsu assistito dalla Fiom nazionale, relativamente alla procedura di Cassa integrazione ordinaria richiesta dall'Azienda per il centro sud ed i contratti di solidarietà richiesti per il restante dei lavoratori.

L'Azienda ha ribadito la necessità degli strumenti richiesti in ordine alla difficoltà di saturare gli organici con le attuali commesse disponibili. E che l'uso dei contratti di solidarietà manifesta la volontà di non procedere alla riduzione degli organici in vista di opportunità che il mercato delle tlc potrebbe offrire in prospettiva, sia pur dentro ad una trasformazione dello stesso. Pur essendo in una situazione economico finanziaria critica, gli azionisti hanno finanziato l'Azienda con l'obbiettivo di un risanamento e di rilancio.

Il Coordinamento Rsu, unitamente alle organizzazioni sindacali, hanno obbiettato con forza alle ragioni indicate dall'Azienda e che il perdurare di una situazione di stallo ormai da lungo tempo non giova alle condizioni dei lavoratori, nonché il fatto che le attività vengono assegnate alle aziende di subappalto con disfunzioni organizzative non comprensibili, oltre che non condivisibili. L'incontro si è concluso con un mancato accordo.

Successivamente l'Azienda ha avviato una procedura di Cigo in tutto il territorio nazionale con il coinvolgimento di tutti i lavoratori. Questo comportamento da parte dell'Azienda va respinto per questo si dichiara lo stato di agitazione in tutto il territorio nazionale, con blocco degli straordinari e delle reperibilità ed un pacchetto di 8 ore di sciopero da effettuarsi in modo articolato, di cui le prime due con assemblee da svilupparsi nella stessa giornata, previo accordo di tutte le Rsu.

Fiom nazionale

Roma, 19 luglio 2017

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