Nell’elezione per il rinnovo della Rsu della Ibm Italia s.r.l., società italiana della multinazionale americana Ibm S.p.A. con numerose sedi in Italia ed oltre 1400 addetti nella sede di Roma, la Fiom-Cgil ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti.

Questo esito, risultato della grande capacità di coinvolgimento messa in atto dai candidati, dai numerosi iscritti e dai simpatizzanti, riconferma la Fiom-Cgil come il primo sindacato in azienda, con 23 delegati su 30 ed un numero di preferenze che superano il 76%, in crescita rispetto ai risultati della precedente elezione.

La partecipazione al voto è stata soddisfacente, anche considerando la frammentazione dei dipendenti in grande misura collocati presso i clienti ed il fatto che per la prima volta il voto è stato compiuto in due giornate invece delle due o tre settimane finora impiegate.

Questo risultato vincente della Fiom-Cgil in Ibm Italia è particolarmente significativo perché avviene mentre è in corso l’ennesima procedura di licenziamento collettivo avviata dall’azienda.

Esso dimostra altresì come il gruppo dei delegati uscente sia riuscito a costruire con passione, in questi anni di lavoro complicato che hanno visto continue riorganizzazioni fatte di incentivi alle dimissioni, procedure di licenziamento collettivo, trasferimenti collettivi e cessioni di rami d’azienda – il più recente alla Modis, azienda del gruppo Adecco – un grande rapporto di fiducia con i lavoratori che, pur nel continuo e a volte acceso confronto come l’esercizio della democrazia impone, ha permesso questo grande risultato.

FIOM ROMA CENTRO OVEST LITORANEA

Roma, 14 aprile 2016