Il 23 febbraio si è svolto, presso la sede di Assolombarda, l'incontro informativo annuale previsto dai contratti di lavoro.
L'azienda ha illustrato la nuova organizzazione annunciata ad inizio anno dalla Corporation sottolineando la portata e la velocità della trasformazione in corso in IBM, presentando la consueta documentazione contenente lo spaccato della forza lavoro in Italia.
Abbiamo constatato che si conferma la tendenza negativa degli ultimi anni, di forte riduzione occupazionale: il solo 2014 ha visto un taglio di oltre il 10% dei dipendenti IBM, nonostante l'assunzione di giovani lavoratori apprendisti.
IBM ha poi presentato le tabelle contenenti i numeri definitivi delle uscite legate all'Accordo Sindacale del 11 dicembre 2014 sulla procedura di mobilità del novembre 2014.
Accordo che, in base a quanto sottoscritto, e al numero delle adesioni raggiunte, ha risolto il problema degli esuberi.
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69 4 68 84
In tale contesto, in linea con quanto previsto dal punto 9 del suddetto accordo, la Direzione si è impegnata ad avviare, solo dopo il riassetto delle Business Unit, le azioni di ricollocazione e riqualificazione finalizzate al riequilibrio delle posizioni professionali rimaste eccedenti o divenute mancanti in seguito all' applicazione dell’accordo sindacale.
In particolare, l'azienda ha proposto di gestire il tema della ricollocazione, attraverso la Commissione Formazione, fornendo le informazioni richieste dall’Esecutivo sui profili professionali usciti con la mobilità e facendo partire l'attività intorno al 15 aprile.
Il sindacato ha espresso in maniera molto netta l'esigenza che i lavori partano al più presto, già dai prossimi giorni, per concretizzare quanto contenuto nell'articolo 9 dell'accordo sulla mobilità.
Alla luce di tutto ciò ribadiamo l’invito ai colleghi di rivolgersi e confrontarsi con le RSU locali per eventuali problematiche di ricollocazione e riqualificazione.
Segnaliamo che, recentemente, a livello europeo è stata anticipata una nuova ristrutturazione, e nella giornata di ieri IBM Italia ha quantificato nell'ordine di circa 30, il numero delle uscite che intende risolvere su base volontaria con incentivazione individuale e/o possibile passaggio ad altra azienda.
Ribadiamo il messaggio: i lavoratori e il sindacato hanno già dato il loro contributo con l'accordo, ed ora è giunto il momento che l'azienda onori il proprio impegno ricollocando internamente i colleghi.
Analogamente, facciamo presente ai colleghi che se nell'ambito di eventuali colloqui individuali dovessero subire pressioni, è opportuno che ne mettano tempestivamente a conoscenza le Rappresentanze Sindacali.
Nell'ambito di tale quadro, il Coordinamento Nazionale RSU IBM impegna la componente sindacale nella Commissione Formazione a non approvare i prossimi corsi finanziati da Fondimpresa e indice da subito lo sciopero degli straordinari per tutte le sedi e le divisioni. Tali iniziative saranno revocate quando gli incontri sulla ricollocazione avranno inizio e si avranno concreti segni della volontà aziendale ad attuare i piani di ricollocazione.
Coordinamento Nazionale delle RSU IBM Italia S.p.A.
Segrate, 24 febbraio 2015