Fim, Fiom e Uilm nazionali considerano grave il licenziamento avvenuto oggi nei confronti di alcuni dipendenti di Roma. In particolare, la società ha deciso unilateralmente e senza alcun confronto sindacale di esternalizzare l'attività di reception. Tale scelta ha portato, al momento la decisione da parte dell'azienda di licenziare una dipendente, donna e madre, della sede di Roma. Consideriamo tale scelta grave e inaccettabile per una azienda che fa acquisizioni, che ha appena dichiarato utili ed in crescita negli ultimi anni.
Fim, Fiom e Uilm nazionali proclamano da subito lo stato di agitazione, e invitano l'azienda a ritirare immediatamente i provvedimenti nei confronti dei lavoratori colpiti.
Fim, Fiom e Uilm nazionali valuteranno nei prossimi giorni eventuali e ulteriori iniziative da intraprendere nei confronti della società.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Coordinamento Rsu Exprivia
Roma, 7 giugno 2019