Nella tarda serata del giorno 13 novembre è stata siglata l’ipotesi di accordo per il 1° contratto integrativo aziendale per i circa 1.800 lavoratori del Gruppo EXPRIVIA SpA Italia tra le Organizzazioni Sindacali Fim, Fiom, Uilm nazionali, territoriali e le RSU e la Direzione aziendale EXPRIVIA assistita da Assolombarda e Confindustria Bari-Bat, dopo un confronto durato 1 anno sviluppatosi nell’ambito delle regole contrattuali definite dall’ultimo CCNL dei metalmeccanici.
In sintesi i contenuti principali dell’ipotesi di accordo che avrà vigenza a tutto il 2020.
Relazioni industriali:
Costituzione del coordinamento sindacale nazionale composto dalle segreterie nazionali e territoriali di Fim, Fiom, Uilm e le RSU dei vari siti con il mandato di trattare su specifiche materie quali la Formazione professionale, assistenza sanitaria integrativa, valorizzazione delle risorse umane e pari opportunità, Welfare, Smart Working, Salute sicurezza e ambiente, etc.
Salario:
Istituito il Premio di risultato variabile aziendale, riconosciuto a tutti i dipendenti, che sarà crescente nel triennio e che per il 2018 parte da 615 euro che diventano 800 euro se il lavoratore volontariamente opta per la trasformazione in Welfare o anche in azioni aziendali.
Trasferte:
Viene incrementata di 4,5 euro portando l’importo giornaliero a 32 euro definendo un meccanismo che per trasferte su più giorni consentono al lavoratore di fare la media con gli importi spesi su 5 giorni, inoltre si introduce il riconoscimento del buono pasto di 7 euro per ogni singolo giorno di trasferta.
Orario di Lavoro:
Viene riconosciuto ai lavoratori la possibilità individuale di una flessibilità di 2 ore (entrata 8,00-10,00 uscita 17,00-19,00) e con la pausa pranzo flessibile fino a 1 ora e mezza.
Altri Istituti:
Visite mediche specialistiche durante l’orario di lavoro saranno a carico dell’azienda, ove necessario il lavoratore avrà la possibilità di legare al permesso per visita medica permessi retribuiti (PAR) evitando il rientro in sede.
La delegazione sindacale ha siglato l’ipotesi di accordo in quanto i contenuti sono in linea con la Piattaforma rivendicativa su cui si è svolto il negoziato, votata dai lavoratori, inoltre la definizione del 1° contratto integrativo aziendale, a distanza di 17 anni dall’avvio delle attività di Exprivia in Italia, che dopo una fase di acquisizioni sta sempre più assumendo un ruolo importante nel settore ICT in Italia, dovrà determinare nuove condizioni nelle relazioni sindacali, con un ruolo attivo delle RSU, per un confronto permanente sia sugli sviluppi delle attività sia sui diritti dei lavoratori.
La delegazione sindacale ha definito il percorso democratico per la validazione dell’ipotesi di accordo da parte dei lavoratori stabilendo le assemblee il 19 a Milano, il 20 a Bari, il 21 a Roma. Nelle giornate del 22 e 23 novembre si svolgerà il Referendum a scrutinio segreto tra tutti i lavoratori.
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali
Coordinamento RSU Exprivia
Roma, 14 novembre 2018
Exprivia: siglata ipotesi di accordo per il 1° contratto integrativo aziendale
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