Engineering: Avviata la trattativa sul contratto integrativo
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Ieri 29 maggio 2018, presso Unindustria di Roma, le Organizzazioni e il coordinamento sindacale hanno incontrato la Direzione aziendale per avviare la trattativa per il rinnovo del contratto integrativo.
Avendo le Parti deciso di tralasciare le ritualità ed essendo le richieste sindacali riportate nella Piattaforma già consegnata, la Direzione aziendale ha fornito prime risposte sui singoli punti. In particolare, richiamandosi alla dichiarazioni dell’ing.
Pandozy nell’informativa annuale dello scorso 4 maggio, ha confermato che non ritengono possibile che dal rinnovo del contratto integrativo derivino incrementi di costi e pertanto le richieste più specificatamente retributive (PDR, incremento dei ticket, reperibilità e trasferte) sono – secondo la Direzione – da respingere. Inoltre, la Direzione ha affermato che anche l’ambito di applicazione non può essere esteso a tutte le Società consolidate a bilancio e che – a loro avviso – la contrattazione si applicherà a Ingegneria Informatica, D-HUB, Engiweb Security e Municipia. Infine ha dichiarato disponibilità a discutere dei temi normativi presenti nella piattaforma a cominciare dalla regolamentazione del Lavoro Agile (o Smart Working).
La Delegazione sindacale ha replicato spiegando come non sia accettabile una tale chiusura sugli aspetti retributivi, considerando anche che il nuovo assetto contrattuale assegna agli accordi integrativi il compito di accrescere le retribuzioni legandole all’andamento aziendale.
Per questo la Delegazione sindacale ha deciso di svolgere assemblee informative in tutte le sedi, da svolgersi entro il 12 giugno, poiché nei giorni 13 e 14 si svolgerà un ulteriore incontro di trattativa e sarebbe bene che la Direzione percepisca la volontà dei dipendenti di avere un rinnovo del contratto integrativo in linea con i risultati del Gruppo Engineering.
A margine della discussione, la Delegazione sindacale – viste le nuove indicazioni dell’Agenzia delle Entrate in materia di tassazione del PDR – ha chiesto alla Direzione sindacale di generare una nuova “Certificazione Unica” per permettere in sede di “730” ai dipendenti di recuperare la maggiore tassazione relativa all’acconto del PDR pagato a luglio 2017.
Roma, 30 maggio 2018
Fim Fiom Uil nazionale e territoriali
Coordinamento sindacale Gruppo Engineering