Sono in corso in queste ore le iniziative di sciopero della reperibilità e degli straordinari indette dai lavoratori e dalle lavoratrici di Engineering a seguito dei tagli delle indennità decisi unilateralmente e senza preavviso dall'azienda nelle aree Telco di Roma e Napoli, e preannunciate anche per le altre sedi del gruppo nel corso dell'ultimo incontro presso l'Unione industriali di Roma.
Ci risulta che l'azienda, dopo aver rifiutato di definire su questa questione un percorso insieme alle OO.SS. e alle rappresentanze territoriali, stia contattando individualmente i lavoratori interessati per dissuaderli dall'aderire alle mobilitazioni e raggiungere intese sul saldo delle indennità pregresse.
Riteniamo questo atteggiamento inaccettabile e lesivo del diritto di sciopero: il luogo del confronto sulla reperibilità e sulle altre questioni che attengono alle attività dell'intero Gruppo è il Coordinamento nazionale di Engineering II.
FIM-FIOM-UILM NAZIONALI
Roma, 30 aprile 2015