Nella giornata del 6 dicembre ‘23, presso la sede di Unindustria Roma, è stata firmata l’ipotesi di accordo sul rinnovo del Contratto Integrativo del Gruppo Enginnering per il triennio 2024-2026.
Un’ipotesi di accordo che le OO.SS. e il Coordinamento ritengono faccia compiere passi in avanti al sistema delle relazioni sindacali e soprattutto alla contrattazione sindacale apportando sensibili miglioramenti in ambito normativo e salariale. Si sintetizzano di seguito i principali punti dell’intesa.
Il perimetro di applicazione dell’accordo viene esteso, per la prima volta, alle lavoratrici ed ai lavoratori di Web Results srl, Cybertech srl, Pragma srl, Digitelematica srl, C.Consulting srl, Livebox srl, Nexera srl.
Premio di Risultato, entro gennaio 2024 verrà erogata una una tantum pari a 400,00 € utilizzabile in beni e servizi di welfare, in sostituzione del meccanismo anticipo/saldo del Premio di Risultato, che nel verrà erogato nel 2025 attraverso un’unica erogazione.
L’importo lordo del valore base del Premio di Risultato aumenterà complessivamente di 400,00 € dagli attuali 800,00, secondo la progressione annuale di 925,00 € per il 2024 (erogazione nel 2025); 1.075,00 € per il 2025 (erogazione nel 2026); 1.200,00 € per il 2026 (erogazione nel 2027).
Viene introdotta una franchigia del 5%, anche retroattiva sul Premio di Risultato 2023 in erogazione nel 2024, che dovrebbe consentire il riconoscimento del 100% del PDR già a partire dal conseguimento del 95% del obiettivo atteso.
Viene confermata la possibilità di convertire il Premio di Risultato in beni e servizi welfare, con un incentivo aggiuntivo del 15% riconosciuto dall’Azienda sull’importo convertito.
Viene introdotta la possibilità di convertire il Premio di Risultato in “permessi tempo libero”.
Buono pasto, il valore nominale del buono pasto verrà aumentato a 6,20 € in due tranche, 6,00 € dal 1 gennaio 2024, 6,20 € dal 1 gennaio 2025.
Previdenza complementare, il contributo aziendale mensile ai fondi previdenziali complementari negoziali di natura collettiva, come per esempio il Fondo Cometa, aumenta dello 0,10% dal 1 gennaio 2024.
Prestazioni sociali, la retribuzione per il congedo parentale facoltativo viene integrato fino all’80% per la durata di un mese oltre a quanto previsto dalle norme vigenti.
Il congedo obbligatorio di paternità viene esteso di ulteriori 5 giorni oltre a quanto previsto dalle norme vigenti (totali 15 giorni).
Viene introdotto il permesso retribuito per malattia figlio, pari a 8 ore annue per figli fino a 14 anni di età.
I permessi retribuiti per visite mediche presso strutture private vengono portati a 24 ore annue, estendendo la fruizione, oltre al lavoratore dipendente, ai figli fino a 18 anni di età (anche in caso di genitori affettivi), ai genitori oltre i 75 anni di età non titolari di L. 104/92 art.3 co.3. Il vincolo dell’età non verrà applicato nel caso di figli con disabilità.
Viene istituito il contributo di solidarietà per gli eredi dei lavoratori deceduti in servizio per cause di malattia non professionale e non beneficiari di altre assicurazioni aziendali pari ad una annualità della retribuzione fissa del lavoratore.
Vengono aumentati i contributi per l’acquisto di testi scolastici.
Commissioni, vengono istituite nuove commissioni e rafforzate le commissioni già esistenti. Nel dettaglio sono presenti le commissioni paritetiche su pari opportunità, inclusione e diversità, inquadramento, formazione professionale e il comitato consultivo di partecipazione. Il Coordinamento e le OO.SS. ritengono le Commissioni saranno utili a far compiere importanti passi in avanti su tematiche sociali e aziendali fondamentali per rafforzare le tutele dei lavoratori.
Formazione continua, viene rafforzato il diritto soggettivo alla formazione con l’aggiunta di 8 ore rispetto alle 24 previste da CCNL vigente, diventando in totale 32 ore.
Lavoro agile, purtroppo l’Azienda non ha colto la possibilità nel rinnovo per consentire di apportate miglioramenti e correttivi all’accordo di S.W. proposti dal Coordinamento e dalle OO.SS., pertanto l’accordo siglato nel 2022 rimarrà in vigore per tutto il 2024 alle attuali condizioni e seguirà i suoi naturali momenti di verifica e monitoraggio. Infine è stata introdotta la quota di contribuzione straordinaria una tantum a sostegno delle attività sindacali svolte dalle OO.SS. e dal Coordinamento a carico dei lavoratori non iscritti al sindacato.
Nelle prossime settimane verranno convocate le assemblee sindacali retribuite per illustrare i contenuti dell’ipotesi di accordo, che verrà sottoposta alla consultazione dei lavoratori tramite referendum le cui modalità verranno comunicate successivamente dalle OO.SS.
La valutazione del Coordinamento Nazionale delle RSU del Gruppo e delle OO.SS. nazionali sull’ipotesi di accordo è complessivamente positiva, sugli elementi economici, sulla parte normativa e sul sistema di relazioni sindacali.
Si ritiene che l’aumento del valore base del Premio di Risultato nella misura del 50% nell’arco del triennio, sia un elemento qualificante che consente di rivedere significativamente il valore del premio rimasto invariato dal 2009.
L’aumento del buono pasto, per quanto minimo e diluito in un biennio, va comunque considerato significativo in quanto sempre escluso dall’Azienda sin dall’apertura del tavolo e recuperato in corso di trattativa.
I miglioramenti apportati ad alcune prestazioni sociali, come alla previdenza complementare, ai permessi retribuiti ed alla formazione completano l’ipotesi di accordo, di cui va sottolineata l’estensione a molte società del Gruppo che fino ad oggi erano rimaste sempre escluse dalla contrattazione di secondo livello.
Il Coordinamento e le OO.SS. auspicano che le lavoratrici e i lavoratori partecipino numerosi alle assemblee e al referendum.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 7 dicembre 2023