DataManagement HRM. Un nuovo Premio di Risultato
- Fiom-Cgil nazionale
- Informatica
- Visite: 1595
Si è svolto il 23 maggio scorso, presso la sede di Unindustria Roma, l’incontro tra le organizzazioni sindacali di categoria nazionali e territoriali, le rappresentanze sindacali aziendali e DataManagementHRM, incontro relativo all’informativa annuale sull’andamento aziendale.
Era presente il Direttore Generale di COGEIN (la Holding che detiene il controllo dell'azienda) che ha illustrato in parte il bilancio e la situazione economica, facendo riferimento alle future strategie aziendali, orientate al contenimento del costo del lavoro e al consolidamento della marginalità.
Nel gruppo COGEIN, DataManagementHRM controlla interamente altre tre società: Argologica (azienda che ha come core business applicazioni SAP e ERP), DMCultura e Emaze (azienda che lavora nel campo della WebSecurity).
Il bilancio consolidato del 2017 vede un fatturato tra i 50 e 55 milioni di euro (cui DataManagementHRM contribuisce, da sola, con circa 37 milioni di euro) e un EBITDA consolidato di gruppo di circa 6 milioni di euro.
Per DataManagementHRM il 2017 è stato un anno positivo che ha visto importanti rinnovi di contratti con grandi clienti tra i quali Leonardo, H3G-Wind, BPM e l’obiettivo per il futuro è quello di poter acquisire nuovi clienti anche grazie ad una diversificazione dell’offerta, oltre al costante miglioramento del prodotto e del servizio.
Sebbene si registri un calo del costo del lavoro, ascrivibile principalmente al turnover avuto nell’anno con l’ingresso di giovani, l’Azienda ha nuovamente posto il problema del costo del lavoro all’attenzione delle organizzazioni sindacali e delle rappresentanze aziendali.
Inoltre, anche quest’anno si è avuto il mancato raggiungimento degli obiettivi del Premio di Risultato.
Il nodo principale, anche quest’anno, si è rivelato essere il piano di smaltimento ferie / PAR: l’obiettivo non è stato raggiunto complessivamente, nonostante in alcune aree si sia realizzato uno smaltimento anche superiore alla previsione contrattuale.
Le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, anche in virtù del fatto che il contratto integrativo aziendale è scaduto alla fine del 2017, hanno dichiarato di voler procedere con la preparazione di una nuova piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo.
Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali, rappresentanze sindacali aziendali e Azienda hanno quindi convenuto di procedere intanto con la definizione di un nuovo Premio di Risultato per il 2018 che preveda una nuova articolazione del Premio e per questo si è concordato un nuovo appuntamento per il 25 giugno.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
FILCAMS, FISASCAT, UILTUCS NAZIONALI
Roma, 29 maggio 2018