Mercoledì 17 gennaio, dopo una pausa di riflessione sulle distanze rilevate nel precedente incontro, è ripresa la trattativa tra il Coordinamento delle RSU Almaviva insieme a Fim, Fiom e Uilm nazionali e la Direzione aziendale.
Il Sindacato ha prospettato la possibilità di introdurre nella propria proposta elementi che potessero favorire il raggiungimento di una soluzione condivisa, ma l’azienda ha ribadito la propria posizione respingendo gli elementi di novità e i punti qualificanti della nostra impostazione: rifiuto del decalage nell’utilizzo dell’ammortizzatore sociale, rifiuto ad una sua applicazione distribuita su tutta l’azienda (anche se in modo differenziato), sostanziale mantenimento della “sospensiva” dell’integrativo, con riassorbimento nei fatti dei Rol.
A fronte della situazione di stallo, si è deciso di convocare una nuova riunione del Coordinamento (martedì 23 gennaio) per discutere del risultato negativo dell’incontro e valutare sia gli scenari conseguenti sia la possibilità di percorrere strade alternative e transitorie con ipotesi diverse da quelle considerate fino ad ora.
Qualunque sia l’esito della riflessione, si ritiene indispensabile convocare, a seguire nella settimana (nelle date che verranno stabilite dal Coordinamento e dalle diverse RSU) le assemblee per discutere la situazione e le eventuali iniziative da intraprendere.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Coordinamento RSU Almaviva
Roma, 19 gennaio 2018