Il giorno 31 marzo u.s. si è tenuto l’incontro con l’azienda per proseguire il confronto sullo smart-working.
Purtroppo l’azienda ha mantenuto la stessa posizione dell’incontro precedente, senza produrre quegli avanzamenti richiesti fortemente dalle lavoratrici e dai lavoratori nelle assemblee tenute.
I 4€ per un complessivo generico rimborso spese, non sono sufficienti, la parità di trattamento è la conferma dei trattamenti attuali e non rappresenta neanche un centesimo in più di quanto previsto per il lavoro in presenza.
La parità del lavoro da remoto e del lavoro in presenza è una richiesta chiara che si affianca alla richiesta di sostegni economici per i costi sostenuti dai lavoratori e ad una parte normativa in grado di conciliare tempi di vita e tempi di lavoro.
Nell’assemblea di domani 1 aprile p.v. alle ore 10,30, valuteremo la situazione e decideremo insieme le iniziative da intraprendere.
FIM-FIOM-UILM Nazionali
Coordinamento RSU Expriva
Roma, 31 marzo 2021