Nella giornata odierna si è insediata la Commissione trasferte, prevista nell’ultimo integrativo e si è avviato il confronto con l’Azienda, su tutti i temi legati ai trattamenti delle trasferte Italia e estere.
Come FIOM-CGIL, prima dell’avvio della discussione, abbiamo chiesto che la Commissione diventasse l’organismo preposto a rimuovere le differenze o le prassi che non vedano applicati nella sua integrità gli istituti già oggi presenti nell’integrativo.
L’azienda ha accolto la nostra richiesta, riconoscendo la Commissione trasferte il luogo dove definire tra le Parti la coerente e corretta applicazione di quanto già previsto dall’integrativo in essere e, la stessa avrà il compito di rimuovere eventuali differenze, dando indicazioni chiare, non interpretabili a livello di sito.
Inoltre, abbiamo fatto presente, come l’aumento del numero delle trasferte abbia fatto emergere criticità e malcontento tra le lavoratrici e i lavoratori rispetto alla lungaggine dei tempi della liquidazione delle stesse e ai differenti riconoscimenti economici da parte del liquidatore.
L’azienda, registrando ed essendo già a conoscenza delle criticità esposte dal sindacato, ha preso l’impegno per il prossimo incontro, dopo un passaggio con l’Azienda che ha in gestione le procedure delle trasferte, di comprendere le cause delle difficoltà nel servizio e condividere con le OO.SS. ciò che serve per risolvere i problemi già oggi presenti.
In merito al tema degli attuali riconoscimenti economici, per quanto concerne le trasferte Italia, abbiamo fatto presente come Fiom-Cgil, che l’aumento dell’inflazione è incompatibile con gli attuali importi e con il costo della vita presente oggi nel nostro Paese e, conseguentemente abbiamo chiesto aumenti significativi che consentano ai lavoratori in trasferta di vivere un miglioramento delle proprie condizioni materiali.
Infine, abbiamo evidenziato la necessità, sia per il capitolo delle “indennità speciali” e sia per le “trasferte estere”, di definire un impianto che abbia la caratteristica di riconoscimenti economici e normativi di carattere collettivo e omogeneo, applicabile a tutti i lavoratori della Leonardo One Company, ponendo fine ai trattamenti differenti oggi presenti, frutto della contrattazione nelle precedenti Aziende di Finmeccanica.
Acquisendo positivamente la disponibilità da parte dell’Azienda per un prossimo incontro a breve, è stata riconvocata la Commissione Trasferte per la giornata del 28 Ottobre p.v., data nella quale si incomincerà a parlare delle quantità economiche incrementali e, in base alle proposte e al confronto con i membri della Delegazione trattante, sarà il momento nel quale si comprenderà se ci saranno le condizioni per integrare i capitoli “trasferte Italia e estere” insieme alle “indennità speciali”, all’interno dell’integrativo, così come da impegni presi al momento della sottoscrizione dell’accordo nel 2021.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 19 ottobre 2022