"Le Segreterie nazionali Fim-Fiom-Uilm hanno tenuto una riunione con l'azienda nel corso della giornata odierna addivenendo ad un'intesa per la gestione dell'attuale situazione legata all'epidemia COVID 19.
L'intesa, che sarà applicata anche per Fata, Lgs, Telespazio, Vitrociset, prevede:
• l'applicazione rigorosa e l'adeguamento nelle maniere più stringenti alle norme governative e al Protocollo sottoscritto il 14 marzo tra il Governo e la Parti Sociali.
• la sospensione dalle attività lavorative per le giornate di lunedì 16 e martedì 17 marzo, funzionali a garantire tutti gli interventi organizzativi di sanificazione e di sicurezza che consentano la ripresa di attività.
• Per queste giornate la copertura sarà con PAR collettivi.
Nelle giornate di sospensione delle attività dei siti Leonardo, saranno tenuti a prestare
attività le risorse esclusivamente necessarie a:
• le attività essenziali per la salvaguardia, manutenzione e continuità degli impianti e delle infrastrutture informatiche ed i servizi interni o esterni di ricevimento e spedizione merce;
• le attività funzionali ad esigenze improrogabili di business e/o impegni assunti verso i Clienti;
• le attività collegate a settori di Pubblica utilità, sicurezza, sanità e forze armate;
• le attività necessarie per la realizzazione dei lavori di intensificazione delle misure di prevenzione e sicurezza dei luoghi di lavoro e per il reperimento di attrezzature o servizi necessari per garantire il rispetto del protocollo del 14 Marzo.
Nelle giornate di lunedi 16 e martedi 17 marzo le RSU e gli RLS:
• verificheranno a livello di singoli sito la situazione che si è prodotta a valle degli ulteriori interventi a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori;
• concorderanno con l'azienda le modalità per la progressiva ripresa produttiva, o la continuazione della sospensione della stessa, prevedendo tutte le misure organizzative necessarie (turni, flessibilità in entrata/uscita, e altro) riferite alla specificità presente per il periodo dal 18 al 25 marzo.
Le Parti hanno costituito uno specifico Comitato, composto da HR Corporate e Segreterie nazionali, funzionale a verificare l'applicazione delle regole del protocollo del 14 Marzo, che potrà essere convocato, anche in remoto, con periodicità frequente - all'occorrenza quotidiana.
Sono già stati definiti due incontri per i giorni 17 e 24 marzo per valutare, anche alla luce dell'evoluzione della fase epidemiologica in corso, eventuali ulteriori soluzioni atte a garantire la sicurezza dei lavoratori e la ripresa progressiva e/o integrale delle attività operative.
Fim-Fiom-Uilm Nazionali ritengono questo protocollo un importante contributo di partecipazione a tutela della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori che rappresentiamo e un importante segnale per garantire le prospettive per il mantenimento dell'industria e dell'occupazione.
Nel solco di quanto concordato, con la massima responsabilità che ha sempre contraddistinto i rappresentanti dei lavoratori di Fim-Fiom-Uilm, da domani proseguirà l'importante compito di trovare le migliori e più tutelanti soluzioni per la ripresa produttiva, quando la stessa sarà riattivata, nel rispetto primario della salute e della sicurezza di tutti coloro che operano nei luoghi di lavoro“.
Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil nazionali
Roma, 15 marzo 2020