Nella giornata del 2 luglio i segretari generali nazionali e di settore di Fim, Fiom, Uilm hanno incontrato l’AD di Leonardo il dott. Alessandro Profumo per un confronto sulla situazione industriale del Gruppo.

Nel confronto che si è svolto i segretari generali hanno chiesto lo stato di avanzamento del Piano industriale presentato nel mese di gennaio segnalando la permanenza di difficoltà industriali in particolare nella divisione Aerostrutture e nella Divisione Velivoli per la parte commerciale e la necessità di continuare nel processo di miglioramento complessivo della divisione Elicotteristica.

Nel corso dell’incontro è stata sottolineata la necessità di dare rinnovato impulso verso un sistema partecipativo più efficace che parte da i luoghi di lavoro sino ai tavoli strategici nazionali: il coinvolgimento dei lavoratori e delle Organizzazioni Sindacali alla vita aziendale assume sempre più un valore per l’intero sistema.

Sono state inoltre chiesti aggiornamenti sul tema delle alleanze internazionali nella logica di una migliore collocazione dell’impresa sui mercati mondiali sia per quanto riguarda lo Spazio che in alcuni ambiti della Difesa.

L’AD ha comunicato che stanno proseguendo le azioni previste dal Piano Industriale sia nell’ambito del miglioramento finanziario attraverso la riduzione del debito che dal punto di vista economico attraverso azioni di efficientamento, di miglioramento della qualità e di focalizzazione di Leonardo. Queste azioni sono funzionali a generare le condizioni di cassa necessarie per rilanciare gli investimenti che, vista la loro importante dimensione, devono però essere supportati e affiancati da politiche di sostegno governative ed istituzionali come avviene per altri settori ed in altri paesi in Europa e nel mondo.

Ha aggiunto che l’impegno di questi mesi nelle divisioni sta iniziando a dare incoraggianti risultati sia commerciali che produttivi: pur dovendo continuare a perseguirli nel tempo, questi presumibilmente si tradurranno una importante ripresa già nel corso del 2018 a partire dalla divisione elicotteri che lo scorso anno era stata al centro del profit warning.

A fronte della situazione determinatasi nella divisione SSI, nel corso della riunione ci è stata comunicata la decisione di nominare ad interim Norman Bone quale responsabile della Divisione.

Infine l’AD, Alessandro Profumo, su nostra sollecitazione ci ha confermato che sulle prospettive di FATA sono tuttora in corso analisi e valutazioni i cui esiti saranno comunicate alle Organizzazioni Sindacali.

Nell’ambito delle alleanze internazionali il Dott. Profumo ha confermato l’interesse ad analizzare tutte le opportunità nell’ambito dello Spazio, dell’Aeronautica e dell’Elettronica Civile e per la Difesa per alcune specifiche attività e prodotti dentro una logica di mantenimento della leadership di Leonardo senza cessione di sovranità societaria o tecnologica.

Ha infine dato disponibilità ad un percorso che riconosca la centralità delle Relazioni Sindacali come strumento di partecipazione rendendosi disponibile a riaprire il confronto a partire dal Protocollo Sulle Relazioni Sindacali già sottoscritto con le Fim, Fiom, Uilm nazionali.

Fim, Fiom, Uilm nazionali, in attesa che si concretizzino le annunciate iniziative per il rilancio industriale di Leonardo, hanno sospeso il giudizio sull’andamento complessivo del gruppo aerospaziale. Pur apprezzando i primi segnali positivi sul fronte commerciale, è necessario accelerare con la realizzazione degli investimenti previsti la Piano Industriale 2018-2022 per ottenere risultati positivi nel breve periodo. Fim, Fiom, Uilm hanno espresso un giudizio positivo sulla disponibilità al confronto che intendono rinnovare entro la fine dell’anno per analizzare congiuntamente i risultati complessivi in prossimità del consuntivo del 2018.


Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil nazionali


Roma 3 luglio 2018

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