Venerdì, 22 Novembre 2024

Atitech Manufacturing. Al via il piano di riallocazione di tutti i lavoratori

Atitech

 

Oggi a Roma si è tenuto l’incontro tra l’azienda Leonardo e Fim, Fiom, Uilm Campania e Nazionali e i delegati Atitech Manufacturing per dare corso a quanto previsto dall’accordo sottoscritto nel mese di luglio scorso relativamente al piano di rientro in Leonardo dei lavoratori.

L’azienda ha comunicato che la necessità di potenziare gli organici nelle attività legate alla produzione dell’ATR e del B767 ha consentito l’avvio del suddetto piano che avverrà con decorrenza 1 febbraio 2018 e prevede come prima fase quanto segue:

  • a partire dal 1 febbraio 2018 l’assunzione con sede a Pomigliano di 45 lavoratori;
  • a partire dal 1 marzo 2018 l’assunzione con sede a Pomigliano di 30 lavoratori;
  • al momento del rientro i lavoratori saranno inseriti in un piano di formazione per l’aggiornamento delle competenze composto da 80 ore di formazione in aula e successive 80 ore di formazione on the job in affiancamento, per poi essere definitivamente inseriti nel ciclo produttivo.

Le complessive 75 unità di questa prima tranche sono ripartite in 58 operai e 17 impiegati e i criteri di prima selezione sono stati il profilo professionale necessario e la precedente conoscenza da parte della linea di produzione del personale interessato.

Leonardo ricercherà all’interno degli organici interessati da questo primo rientro, 10 volontari a cui sarà chiesto, per alcuni mesi, di prestare la propria opera in trasferta presso il sito di Foggia che, come Pomigliano, ha la necessità di potenziare la produzione.

Leonardo ha inoltre confermato che avvierà, come previsto dall’accordo del 31 luglio scorso, un’analisi sulle disponibilità di accedere a percorsi di uscita sostenuti da incentivo all’esodo ed eventuali disponibilità all’assunzione presso Atitech per profili disponibili e richiesti dall’azienda.

Infine Leonardo ha confermato che in tempi rapidi sarà costituito il tavolo per l’analisi dei bisogni occupazionali di tutti gli altri siti italiani dell’azienda, in tutte le divisioni per trovare, entro il mese di ottobre 2018 la riallocazione di tutti i lavoratori Atitech Manufacturing rispondendo così a quanto concordato con le organizzazioni sindacali.

 

Al fine di garantire il processo di accompagnamento alla soluzione complessiva, in questa prima fase di riallocazione non sarà interessati i delegati sindacali che invece troveranno soluzione nelle fasi successive.

Come FIM FIOM UILM Campania e Nazionali e come delegati Atitech Manufacturing, pur di fronte ad un ritardo nella convocazione dell’incontro previsto per la fine del mese di settembre scorso, esprimiamo soddisfazione per le soluzioni che l’azienda ha portato al tavolo sindacale e per l’importante numero di posizioni che sin da subito troveranno risposta.

Riteniamo necessario stringere i tempi per la soluzione complessiva e definitiva del problema al fine di metterci alle spalle questa negativa esperienza relativamente alla quale, da sempre, le organizzazioni sindacali avevano espresso forti perplessità e dubbi.

FIM FIOM UILM hanno inoltre chiesto all’azienda di aprire un confronto per identificare soluzioni occupazionali anche ai lavoratori dell’indotto che hanno subito gli effetti negativi di quanto accaduto al pari dei lavoratori Atitech Manufacturing.

Nei prossimi giorni sarà definita la data per l’avvio della fase di monitoraggio e analisi dei fabbisogni aziendali.

 

Roma, 17 gennaio 2018

 

FIM FIOM UILM Nazionali

 

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

Iscrizione Newsletter

Ho letto e accetto Termini e condizioni d'uso e Informativa sulla privacy