Il 13 e 14 giugno si è svolto presso la sede di Unindustria il confronto tra i vertici di Leonardo, le Segreterie nazionali, territoriali e le delegazioni trattanti Fim Fiom e Uilm sulla proposta di revisione del Pdr presentata dall'azienda nell'incontro precedente.
Quella proposta, basata sulla modifica dell'architettura dell'attuale Pdr che comporterebbe una decurtazione delle quantità economiche da erogare (oltre al peggioramento delle condizioni precedenti, a partire dall'allungamento della malattia) sull'individuazione di un premio unico di gruppo inferiore alla maggioranza dei premi erogati nelle ex aziende di provenienza, sul consolidamento dei differenziali (ove esistenti) in termini di prestazioni di welfare aziendale e sull'eventuale convertibilità di parte di questi in flexible benefits, è stata oggetto di una lunga discussione all'interno della nostra delegazione lo scorso 8 giugno.
La nostra valutazione, riferita all'azienda in sede ristretta in apertura delle due giornate, è che la proposta non vada bene nel merito. Pur riconfermando comunque la disponibilità all'individuazione di un premio di gruppo e alla rimodulazione degli indicatori e dei relativi pesi è al contempo necessario avere una proposta complessiva dell’azienda su tutti i temi da trattare: trasferte estere, indennità speciali e turno, valorizzazione 7° e Quadri, inquadramento professionale, ecc..
Abbiamo dunque chiesto una modifica delle posizioni aziendali in vista dei prossimi incontri (22 e 23 giugno) a partire da:
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una riformulazione dell'architettura del Pdr che consenta di superare le criticità emerse con il pagamento di quest'anno a partire dalle nostre richieste, e un'ipotesi di Premio che preveda un importo più alto e forme di consolidamento in busta paga delle cifre eccedentarie
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una proposta uniforme di welfare aziendale per tutte le Divisioni, basata su prestazioni a carico dell'azienda frutto di contrattazione collettiva, a partire dalla mappatura elaborata in sede di Commissione lo scorso autunno (asili nido, diritto allo studio, trasporto collettivo, premi di anzianità..)
Su queste basi, a fronte di un eventuale accordo, essendo in presenza sia di un completamento del contratto integrativo, sia della modifica di un capitolo fondamentale come quello del Pdr, sarebbe necessario, come già fatto lo scorso 2 febbraio, passare nuovamente attraverso il voto dei lavoratori.
L'azienda si è resa disponibile ad avanzare una nuova proposta su Welfare e Pdr per i prossimi incontri.
Infine, rispetto alla disponibilità dei 100 Euro previsti dal rinnovo del Ccnl l'azienda ci ha comunicato che nella busta paga di giugno verranno informati tutti i lavoratori sulle modalità di accesso alla piattaforma Easywelfare individuata per l'erogazione dei corrispondenti voucher spendibili, lo ricordiamo, entro il 31 maggio 2018.
Fiom nazionale
Roma, 16 giugno 2017