Il 23 settembre, presso la sede nazionale di Confindustria, si è tenuta la seconda sessione della trattativa tra Finmeccanica e la delegazione sindacale di Fiom, Fim e Uilm: all'ordine del giorno orari di lavoro e relative flessibilità.
Il confronto è ripartito dal testo presentato dall’azienda nel precedente incontro, con la richiesta di fissare un sistema di orari di lavoro e flessibilità generali, la timbratura in ingresso e in uscita dal lavoro e della pausa mensa, i regimi di orario a turni (5, 6, 7).
Come Fiom-Cgil abbiamo dichiarato la nostra condivisione di un modello generale “a catalogo” di orari di tutta Finmeccanica, prevedendo però la possibilità di strutturarli o modificarli solo tramite accordo con la RSU, assistita dalla struttura territoriale di riferimento.
Inoltre considerata la forte richiesta dell’azienda di prevedere la timbratura in entrata e in uscita dal lavoro e durante la pausa mensa, abbiamo segnalato la necessità di adottare le necessarie misure organizzative per rendere effettivamente fruibile la mensa per il tempo stabilito (in alcuni stabilimenti la distanza tra reparto e mensa è importante).
I suddetti punti saranno oggetto di confronto, finalizzato alla sottoscrizione di appositi accordi, tra Rsu, aziende e strutture territoriali a partire da lunedì 28 settembre e per le due settimane che seguono. Nel merito, gli accordi in sede locale serviranno a confermare e mettere in sicurezza tutto quanto è attualmente in vigore fino alla data del 31 dicembre 2015, decorrendo dal 1 gennaio 2016 il trasferimento delle attuali società e dei lavoratori del gruppo, nella one company Finmeccanica.
La titolarità negoziale in capo alle Rsu deve connotare strutturalmente la trattativa che si è appena aperta con Finmeccanica, in coerenza con la nostra pratica sindacale e con il percorso che stiamo affrontando per il rinnovo del Contratto nazionale.
Negli incontri che si terranno in sede locale sarà inoltre messa a punto una fotografia dei regimi di turnazione attualmente in vigore in tutte le aziende del gruppo.
I lavori della delegazione nazionale sono stati aggiornati al 30 settembre e al 1 ottobre, con la prosecuzione della discussione su permessi, mancate presenze, compensazioni e turnazioni.
A partire dal 7 ottobre, dovrebbe essere messo all'ordine del giorno l'argomento successivo, ovvero il premio di risultato.
FIOM-CGIL NAZIONALE
Roma, 25 settembre 2015