Lunedì 12 febbraio 2018 si è tenuto il confronto con l'azienda, in riferimento all'iscrizione al fondo MètaSalute per i familiari non a carico e alla quota da versare allo stesso fondo.
In considerazione del cambio di regolamento di MètaSalute avvenuto dopo l'accordo del 12 dicembre 2017, si è convenuto con l'azienda, visto che non erano possibili soluzioni alternative, di prevedere la rateizzazione della quota del familiare non a carico.
Quindi al fine di non avere carenza nella copertura assicurativa i lavoratori dovranno iscrivere i familiari non a carico entro il 28 febbraio p.v. E, presentando il bollettino MAV di pagamento all'ufficio del personale entro e non oltre il 5 marzo p.v., otterranno l'accredito della somma pagata sulla retribuzione del mese di marzo.
Nei mesi successivi e fino a dicembre, l'azienda tratterrà l'equivalente di quanto anticipato nella busta paga di marzo, in 10 rate mensili. Resta in carico al lavoratore e non sarà rateizzata la “quota aggiuntiva Fincantieri” dei 28 euro, che dovranno essere versati dal lavoratore in un’unica soluzione.
Questa operazione, che sarà resa possibile anche per gli anni 2019 e 2020, renderà meno gravoso l’esborso rispetto al pagamento in un’unica soluzione.
Abbiamo inoltre affrontato diversi problemi che stanno rendendo difficile la partenza del fondo e che, pur considerando le criticità dovute al passaggio da poche decine di migliaia di iscritti all'oltre il milione attuale (in pochissimo tempo!), debbono comunque essere risolti in tempi brevi.
In particolare abbiamo sollecitato la strutturazione di un call center in grado di rispondere tempestivamente, un servizio mail che anch'esso sia in grado di dare risposte celeri, chiarezza sulla partenza delle coperture dirette e rimborsuali per tutti i lavoratori e per i familiari a carico e non.
Su tutti questi punti e su altri che purtroppo stanno creando problemi alle lavoratrici, ai lavoratori e ai loro familiari, dovranno uscire a breve soluzioni coerenti con gli impegni assunti dal fondo
Fiom nazionale
Roma, 13 febbraio 2018