Da mesi si susseguono annunci di nuove commesse e attività su Fincantieri, con prospettive di lavoro fino ad oltre il 2025. Da tempo però alcuni cantieri chiedono chiarezza sulle prospettive e ad oggi non hanno ancora carichi certi e navi in programma per il 2018/2019.
È di ieri l'iniziativa dei lavoratori di Castellammare di Stabia che, in occasione del varo del troncone di nave da inviare a Monfalcone, hanno disertato la cerimonia uscendo dallo stabilimento come segnale di protesta e indignazione.
Avevo partecipato al precedente varo e assistito alla gioia e all'orgoglio dei lavoratori di Fincantieri nel vedere scivolare a mare quanto realizzato. Ripensando ai tanti complimenti e riconoscimenti ricevuti dall'azienda e dai rappresentanti istituzionali ai massimi livelli, ritengo che quei lavoratori abbiano proprio ragione a protestare e che sia grave che ad oggi, di fronte al portafoglio ordini dell'azienda, non si siano attribuite ulteriori attività a quel cantiere, così come agli altri che sono in sofferenza.
Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom del gruppo Fincantieri.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 2 febbraio 2018