Oggi, 28 gennaio 2025, a Roma l’esecutivo del coordinamento sindacale unitario di Fincantieri e il neo esecutivo del coordinamento sindacale unitario del Polo Tecnologico e del Polo Infrastrutture di Fincantieri, si sono confrontati con Fincantieri per il raggiungimento di accordo relativo al nuovo bando del Fondo Nuove Competenze.
Per questo nuovo bando, Fincantieri ha scelto di partecipare attraverso l’indirizzo “Sistemi Formativi” che prevedono che un player principale (Fincantieri) aggreghi altre società controllate e/o dell’indotto.
Questo determina il fatto che i percorsi formativi riguarderanno le lavoratrici e lavoratori di Fincantieri e delle controllate dirette (Isotta Fraschini, Cetena, Orizzonti Sistemj Navali), ma anche di Fincantieri Infrastructure, Opere Marittime, Finso, Sof, Fincantieri NexTech, EPhors, IsselNord, Ids. In ultimo, ma estremamente positivo, anche le lavoratrici e lavoratori di 6 aziende dell’indotto Fincantieri: Oma Nord, Petrol Lavori, Centro Servizi Navali, CPI Engineering, Serigi e Tecnoship.
Il risultato è un accordo che garantirà non meno di 40 ore di formazione per quasi 3800 lavoratrici e lavoratori.
I corsi, come previsto dal bando, si svilupperanno sui filoni di: sistemi tecnologici e digitali, intelligenza artificiale, benessere aziendale, transizione ecologica, sostenibilità e impatto ambientale, efficientamento energetico.
Si prosegue nella direzione della formazione quale volano per la crescita professionale delle lavoratrici e lavoratori e conseguentemente per accrescere la competitività di Fincantieri e delle sue aziende controllate e degli appalti.
Molto positivo, in particolare, la scelta di coinvolgere fin da subito le aziende dei due poli (infrastrutture e tecnologico) nati appena due mesi fa.
I percorsi formativi saranno oggetto di verifiche a livello nazionale e di sito. Questo anche per avere il coinvolgimento delle Rsu nella programmazione degli interventi formativi e per gestire eventuali problematiche organizzative. Tale prerogativa è riconosciuta pure per le verifiche nelle aziende in appalto.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 29 gennaio 2025