“Oggi si è tenuto un incontro richiesto dalla Rsa della Fiom di Pomigliano con i massimi vertici aziendali.
La direzione aziendale in merito agli investimenti che mirano all'allocazione del nuovo modello C- Suv Alfa Romeo ci ha illustrato una serie di interventi finalizzati al miglioramento dell'attuale processo produttivo.
Soprattutto per quanto riguarda la verniciatura (solo di alcuni robot e altri interventi) la revisione di alcuni robot in LS, ristrutturazione della pista e di spazi comuni (spogliatoi), messa in sicurezza di alcune aree.
Ma nulla è stato detto su tempi di implementazione della nuova vettura e, soprattutto, quando si potranno vedere concretamente i lavori che riguardano la linea di montaggio del nuovo modello.
Vista l'imminente scadenza degli ammortizzatori sociali abbiamo chiesto di specificare quanto prima una tempistica, soprattutto per capire quando i lavoratori potranno rientrare tutti dalla cigs che scadrà a settembre 2019 e nonostante tale condizione, in virtù di una impennata produttiva, l'azienda passerà dagli attuali 10 turni di produzione ai 12.
In virtù di questo abbiamo richiesto di poter gestire la salita produttiva con l'implementazione di un turno di notte per poter ridurre drasticamente l'utilizzo della cassa integrazione straordinaria”.
Lo dichiara in una nota Mario Di Costanzo, coordinatore Fiom in Fca Pomigliano.