Blutec. Resta congelata la procedura ex art. 47
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Oggi a Roma, presso una sala messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico, Fim, Fiom e Uilm hanno incontrato Blutec per avere chiarimenti sulla situazione del Gruppo.
La dirigenza aziendale ha illustrato i dati occupazionali dell’intero Gruppo Blutec-Metec, da cui emerge che i dipendenti (compresi i somministrati) in Italia attraverso molteplici acquisizioni sono passati da 471 nel 2005 a 1.309 altri 1.500 dipendenti circa sono invece in Brasile. È stato anche affermato che quasi tutti i siti hanno una continuità produttiva: Atessa dovrebbe continuare a crescere; a Tito la commessa Punto è sostituita da quella Panda, ma si sta cercando di acquisire ulteriori lavorazioni di stampaggio e di lastratura: per i modelli prodotti a Melfi si attende una risposta già a fine agosto; per quando invece concerne il sito di Melfi, come noto oramai privo di lavoro, si attende che i restanti 9 lavoratori siano assorbiti entro settembre da PMC o da parte delle imprese di logistica che si erano obbligati a ciò nel 2014 (nella eventualità in cui ciò non accadesse, i lavoratori sarebbero trasferiti a Tito); a Rivoli-Engineering i contratti con nuovi clienti dovrebbero compensare la riduzione di quelli con FCA, ma nella progettazione ci sono delle forti dissaturazioni di lavoro pari al -40%; a Orbassano-Chemical dovrebbe essere garantita la continuità produttiva, per i 16 lavoratori in esubero sarà trovata una soluzione attraverso la mobilità e la ricollocazione volontaria presso il sito di Asti, salvo il possibile riassorbimento di 6 risorse con l’attesa assegnazione della “linea 2 Sevel” e in ultima ipotesi la possibile allocazione a Rivoli; ad Asti-Lighting le vecchie commesse sono state sostituite con nuove caratterizzate da miglior marginalità e ci si aspetta una crescita nel 2019.
Quanto infine alle pendenze arretrate Blutec ha dichiarato che: mètaSalute è attualmente attiva e l’ultima scadenza di giugno sarà saldata prima del 30 di settembre; i 150 euro di flexible benefit saranno pagati con il cedolino di ottobre; l’arretrato di Cometa maturato fino al 30/6/2018 sarà regolarizzato entro il 31/12/2018, mentre la data del versamento del restante sarà comunicata a settembre.
Le Organizzazioni sindacali vigileranno sulla realizzazione degli impegni assunti dall'azienda e adotteranno le necessarie azioni e mobilitazioni nel caso di nuove mancanze. Inoltre hanno chiesto e ottenuto di lasciare sospesa la procedura di trasferimento di azienda in corso fino al prossimo incontro previsto entro settembre.
Nel prossimo incontro l' azienda comunicherà se ci saranno ulteriori sviluppi.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali
Roma, 20 Luglio 2018