Le Organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm e Fismic e la Direzione aziendale del Gruppo hanno sottoscritto l’accordo relativo al welfare per il 2018, così come da mandato ricevuto dal coordinamento nazionale nell’ambito dell’accordo ponte sul PdR.
Anche quest’anno, quindi, i lavoratori potranno scegliere di percepire tutto o parte del saldo del premio sotto forma di flexible benefit con modalità analoghe all’anno scorso.
Alcune piccole modifiche di ordine procedurale si sono rese necessarie per motivi legali e tecnici. Più precisamente: la finestra temporale in cui esercitare l’opzione di conversione sul portale sarà dal 2 maggio al 30 giugno 2018; sul portale informatico sarà aperta una specifica pagina per esercitare l’opzione di destinazione dei 150 € di flexible benefit previsti dal CCNL a mètaSalute al fine di attivare il piano integrativo C. Tale opzione, per rispettare le tempistiche previste dal Regolamento del Fondo, si potrà esercitare entro e non oltre il 30 maggio 2018.
Naturalmente restano inalterati i vantaggi legali della decontribuzione e defiscalizzazione (a cui tuttavia corrisponde il fatto che le somme percepite come flexible benefit non sono utili ai fini della futura pensione), nonché il contributo aggiuntivo del 10% da parte aziendale per chi sceglierà tale forma di remunerazione.

Fim, Fiom, Uilm, Fismic nazionali

Roma, 18 aprile 2018