Venerdì, 27 Dicembre 2024

Stellantis. Fiom: scelta sbagliata spin off di Comau, continua disimpegno. Intervenga la Presidente del Consiglio

Nella giornata di oggi, giovedì 25 luglio, è stato comunicato l’avvio del percorso di spin off di Comau da Stellantis. La decisione presa già due anni fa con la nascita di Stellantis non cambia la sostanza di una scelta sbagliata.

Si tratta di una scelta sbagliata per due ragioni: Stellantis si priva di un pezzo ad alto contenuto tecnologico ed innovativo che conta 3.800 lavoratrici e lavoratori; il 50,1% delle quote azionarie verrà ceduta a One Equity Partners, quindi la maggioranza passa ad un fondo di investimento e non ad un soggetto industriale. Lo spin off sarà in due tempi nel senso che, in una prima fase Stellantis rimarrà dentro la compagine societaria di Comau, come azionista di minoranza.

Le dichiarazioni rassicuranti sulle prospettive future di Comau e dei lavoratori si scontra con un contesto in cui Stellantis continua a disimpegnarsi dal nostro Paese in una logica di massimizzazione dei profitti. D’altra parte è notizia di ieri il prolungamento degli ammortizzatori sociali per i lavoratori di Mirafiori fino alla fine del 2024.

Si auspica che il Governo agisca la golden power e non è più rinviabile la convocazione di un incontro alla Presidenza del Consiglio sull’automotive e Stellantis perché la situazione continua a precipitare in tutto il settore. E Stellantis è la vera responsabile di questo processo.

Lo dichiara in una nota Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità

Ufficio stampa Fiom-Cgil

Roma, 25 luglio 2024

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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