Lo scorso 22 febbraio, Domenico Fatigati, 52 anni, è morto schiacciato da un macchinario nella fabbrica Stellantis di Pratola Serra. Era un manutentore e lavorava stabilmente da più di vent’anni in quello stabilimento, ma sempre in appalto.
E’ una delle tante vittime di un sistema produttivo che con gli appalti e i subappalti mette a rischio la vita di milioni di lavoratrici e lavoratori. Anche quelli molto esperti come Domenico.
Gli incidenti e i morti sul lavoro sono una tragica costante delle nostre cronache, anche tra i metalmeccanici. Come rilevano le statistiche e come racconta l’esperienza dei lavoratori. Soprattutto dove la mancanza di controlli o di rappresentanti sindacali permettono alle imprese di considerare un costo da tagliare la sicurezza delle persone. Che è invece un diritto fondamentale che le leggi e lo stato devono tutelare e per cui dobbiamo batterci.