Il 2 giugno, festa della Repubblica, 100 delegati Fiom sono andati a Poissy in Francia a manifestare per aprire un dialogo con Stellantis sulla necessità di un piano per produrre 1 milione di autovetture e 300 mila veicoli commerciale leggeri, per garantire tutti gli impianti e tutti i lavoratori, con il Governo per politiche industriali e investimenti pubblici.
La Fiom ha chiesto al Governo di avere un ruolo guida con gli investimenti pubblici da riversare nel settore, ponendo precise condizionalità.
Queste sono state anche parte delle rivendicazioni avanzate unitariamente negli scioperi del 7 e 10 luglio.
In pochi credevano che saremmo riusciti a mettere al centro delle attenzioni del Governo Stellantis e al centro delle attenzioni di Stellantis i lavoratori.
Il confronto che il Governo ha iniziato con Stellantis, proseguito con le OO.SS. deve aprire una reale trattativa finalizzata ad un accordo quadro generale.
La Fiom è pronta ad impegnarsi per una trattativa che raggiunga un accordo con il Governo e Stellantis per:
• traguardare l’obiettivo di un milione di auto e 300 mila veicoli commerciali leggeri prodotti nel nostro paese;
• allocare negli stabilimenti nuovi modelli innovativi e all’avanguardia tecnologica;
• fare crescere gli investimenti in ricerca e sviluppo;
• difendere tutto il settore della filiera e dell’indotto dell’auto;
• garantire la tutela dell’occupazione generale del gruppo ed una sua rigenerazione. Una significativa leva può essere rappresentata dagli strumenti legislativi disponibili come il Contratto di Espansione e il Fondo Nuove Competenze.
• garantire le attività di tutti gli stabilimenti che devono avere chiare e definite le allocazioni dei nuovi modelli. E’ necessario saturare tutti gli stabilimenti, oggi interessati dal pesante intervento degli ammortizzatori sociali. Oltre a ripristinare adeguate condizioni di lavoro evitando di insistere sull’aumento delle saturazioni e dei ritmi che stanno procurando gravi ripercussioni sulle lavoratrici e lavoratori.
Tutto questo processo deve essere portato avanti insieme alle lavoratrici e lavoratori.
Un accordo con Stellantis e il Governo è una tappa fondamentale per dare futuro all’industria dell’auto del nostro paese. È il momento di concentrarci, tutti, esclusivamente su questo strategico obiettivo.
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Fiom-Cgil nazionale
Roma, 27 luglio 2023
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 Stellantis. È ora di contrattare! Urgente accordo tra azienda,governo, sindacati | 125 kB |