Si è tenuta nella giornata del 21 aprile 2015 a Roma, presso la sede nazionale di Fim, Fiom e Uilm, una riunione del Coordinamento Schneider per una valutazione – a circa sei mesi dalla sottoscrizione dell’accordo di gruppo – della situazione aziendale e per una verifica degli aspetti applicativi di detta intesa.
La riflessione – ancor più necessaria alla luce dei risultati della consultazione sull’intesa che ha comunque visto una consistente minoranza di contrari – è quindi stata comunque collocata nel più generale contesto di gravi difficoltà economiche e tenendo conto delle scelte della Schneider relativamente alla chiusura dei siti di Guardamiglio e di Rieti.
Inoltre, sono state illustrate dalle RSU dei singoli stabilimenti/perimetri lo stato della discussione sui parametri locali del Premio di Risultato nonché delle eventuali altre problematiche che le RSU stanno riscontrando nelle loro realtà aziendali. In particolare, la RSU dell’area commerciale ha illustrato i contenuti dell’accordo definito per il “lavoro agile”, cioè per il lavoro che può essere svolto – a determinate condizione – e parzialmente dal domicilio del dipendente.
Al termine della discussione, il Coordinamento ha deciso di approfondire anche in successive riunioni le tematiche sindacali nel gruppo Schneider e di dare il mandato all’Esecutivo di chiedere alla Direzione aziendale un incontro per la definizione del parametro di Gruppo del Premio di Risultato.
Il Coordinamento Fim, Fiom, Uilm Gruppo Schneider
Roma, 24 aprile 2015