Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 9 dicembre 2014 il previsto incontro al MiSE per verificare la bontà della proposta industriale che la Direzione Schneider si era impegnata a presentare dopo l’ennesima iniziativa di mobilitazione effettuata il 28 novembre 2014 presso lo stabilimento di Stezzano, con la partecipazione dei lavoratori di Rieti e dei colleghi dello stabilimento bergamasco e di delegazioni degli altri siti “SE”.
A riprova dell’importanza delle iniziative attuate negli ultimi 2 anni con la solidarietà di tutti i lavoratori del Gruppo Schneider, con questo incontro si sono poste le basi, dopo l’accordo già sottoscritto il 19 aprile scorso, per una positiva realizzazione anche dell’intervento di reindustrializzazione del sito di Rieti che potrebbe portare ad una complessiva rioccupazione di tutti i lavoratori di Rieti.
Nel dettaglio il verbale firmato al MiSE prevede:
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la definizione entro il mese di dicembre 2014 di un Memorandum tra Schneider E. e un consorzio di imprese che con la costituenda società Elexos Spa si impegna ad avviare attività per un fatturato complessivo di 18 milioni di € all’anno (per 3 anni 9 milioni da fornitura “SE”) con l’impegno ad assumere nell’arco del 2015 80 lavoratori di cui almeno 65 (full-time equivalenti) della SEII di Rieti.
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entro dicembre 2014 incontri tra Elexos e OO.SS. per definire le condizioni contrattuali per le future assunzioni.
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entro dicembre 2014 attività inventariali con responsabili Elexos per individuare impianti utili e impianti da dismettere per consentire installazione nuovi impianti.
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entro febbraio 2015 definizione accordo vincolante tra Elexos e Schneider con tutti gli impegni economici per l’attuazione del Piano Industriale.
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entro il primo trimestre 2015 selezione del personale da parte di Elexos.
A fronte di queste scadenze e tempistiche la Direzione Schneider Electric ha dichiarato la propria disponibilità a:
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prorogare l’utilizzo della mobilità incentiva fino al 31.12.2015 al realizzarsi delle condizioni e autorizzazioni per l’utilizzo del secondo anno di CIGS;
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estendere la possibilità di ricollocazione interna al Gruppo “SE” fino al 4 maggio 2015.
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI FIM, FIOM, UILM NAZIONALI E REATINE, INSIEME ALLE RSU, PUR NELLA CONSAPEVOLEZZA DEI MOLTEPLICI ASPETTI ANCORA DA DEFINIRE ESPRIMONO UNA VALUTAZIONE POSITIVA giudicano una buona base di partenza il piano industriale presentato, convinti della necessità di migliorare alcuni aspetti, a partire dal numero di assunzioni.
Fim, Fiom, Uilm e il coordinamento nazionale RINGRAZIANO TUTTI I LAVORATORI DEL GRUPPO CHE CON LA LORO PREZIOSA PARTECIPAZIONE HANNO CONTRIBUITO A QUESTO IMPORTANTISSIMO RISULTATO.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
Roma, 10 dicembre 2014