In data odierna si è riunito a Roma il Coordinamento dei delegati del gruppo Engie per discutere dell'avvio del rinnovo dei contratti integrativi di II livello, nell'ottica di una loro possibile armonizzazione.
Il Coordinamento esprime preoccupazione per le scelte che il Gruppo sta compiendo a livello europeo e solidarietà a tutti i lavoratori coinvolti.
Il Coordinamento esprime, inoltre, forte preoccupazione rispetto all'andamento delle ultime gare tenute da Engie servizi e, unitamente alle segreterie nazionali, chiede un confronto con la direzione aziendale per avere chiarimenti anche di prospettiva generale (Consip ed investimenti).
Contestualmente il Coordinamento condivide la necessità, non più rinviabile, di aprire un tavolo di rinnovo degli istituti di II livello che punti, in tempi adeguati, all'unificazione dei trattamenti in essere, attraverso la definizione di una proposta rivendicativa in grado di valorizzare le condizioni economiche e normative di tutte le lavoratrici e i lavoratori.
Propedeutica a ciò, sarà la definizione di un protocollo sulle relazioni sindacali unico per tutto il Gruppo che stabilisca regole certe sull'interlocuzione sindacale e sugli organismi di coordinamento della rappresentanza. Strumento che sarà necessario anche per affrontare il negoziato in oggetto.
Infine, il Coordinamento, nel ribadire la propria volontà ad affrontare l'armonizzazione dei trattamenti di II livello, dichiara che ciò dovrà avvenire nella garanzia del mantenimento dei contratti collettivi nazionali oggi applicati. E, in tal senso, dà mandato alle Segreterie nazionali di chiedere un incontro che chiarisca la posizione aziendale.
Il Coordinamento Fim, Fiom, Uilm ENGIE
Il Coordinamento Filctem, Femca, Uiltec, Flaei ENGIE
Segreterie Nazionali
Fim, Fiom, Uilm
Filctem Femca Uiltec Flaei
approvato all'unanimità
Roma, 26 aprile 2017