Nelle giornate di lunedì e martedì 10 e 11 ottobre presso la sede di Assolombarda (MI), è proseguito il confronto per il rinnovo dell’integrativo di gruppo Abb.
Abb ha illustrato al Coordinamento il Rapporto sulle pari opportunità del biennio 2020-2021 come previsto dalle norme di Legge e di contratto.
Un rapporto che ci permetterà di meglio conoscere ed approfondire non solo diversi aspetti retributivi, ma anche le differenze di trattamento tra i diversi generi.
A livello aziendale le diverse RSU come previsto dal CCNL approfondiranno gli aspetti locali più significativi.
Sulla base di questo, durante il negoziato dovremo trovare modalità e strumenti affinché questa differenza - tra l’altro dichiarata dalla stessa azienda- venga sensibilmente ridotta.
Inoltre, abbiamo ripreso la discussione per quanto riguarda l’introduzione della banca ore solidale, come previsto dalla norma di legge e dalle linee guida contrattuali.
Su questo punto specifico, pur registrando alcuni passi avanti rispetto alla proposta iniziale, si è registrato una forte divergenza per quanto riguarda la pretesa aziendale di differenziare lo strumento della banca ore solidale, rispetto alle lavoratrici e lavoratori che beneficiano della Legge 104/’92.
Lavoratori, che secondo Abb potrebbero utilizzare le ore destinate alla banca ore donate dai colleghi solo in via residuale e dopo gli altri lavoratori in via prioritaria.
Inoltre, abbiamo chiesto di inserite tra le causali di utilizzo della banca ore solidale il superamento del periodo di malattia o infortunio non sul lavoro, che spesso determina il licenziamento del lavoratore per giusta causa.
Su tutto questo tema l’azienda si è riservata una valutazione che espliciterà nel prossimo incontro.
Infine da parte azienda è stata sollevata l’esigenza di estendere per un reparto (reparto Parti) dello stabilimento di Pomezia Santa Palomba, per un massimo di 15 lavoratori/lavoratrici e fino al 18 dicembre 2022 l’orario sperimentale definito con l’intesa sindacale del 7 luglio 2022.
Esigenza determinata dal fatto che nello stesso ambito lavorativo si è prossimi al raggiungimento dei 7 mesi di flessibilità annuali e inoltre diventa necessario ampliare e sostenere la fornitura di pezzi per il reparto SH200 attualmente non sufficiente.
L’azienda nello stesso tempo ha confermato che i carichi di lavoro rimangono molto buoni.
Da parte del Coordinamento sindacale è stato sottoscritto un verbale di accordo demandando alle RSU e/o Organizzazioni Sindacali a livello locale la gestione degli aspetti applicativi dell’intesa.
La trattativa è stata aggiornata fissando già fin d’ora tre date per il confronto e specificatamente per il giorno 16 e 17 novembre e 13 dicembre 2022.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 12 ottobre 2022